"Emanuela Orlandi è stata uccisa
e buttata in una betoniera"
ROMA - Emanuela Orlandi sarebbe stata uccisa e
il suo corpo, rinchiuso dentro un sacco, sarebbe stato gettato in una betoniera a Torvaianica. La rivelazione è della donna che ebbe una relazione con il boss della banda della Magliana, Enrico De Pedis, detto Renatino, e che è stata sentita nelle scorse settimane, alla presenza dei funzionari della squadra mobile, dal procuratore aggiunto Italo Ormanni e dai pm Andrea De Gasperis e Simona Maisto, titolari dell'inchiesta sulla scomparsa della ragazza.
Qualche coinvolgimento di un settore della chiesa per far pressione su altri settori?
Magari per tenere sotto traccia gli scandali banco ambrosiano, Sindona e ior?
Piccole curiosità:
Il funerale di De Pedis, che non aveva ancora 36 anni, viene officiato da monsignor Piero Vergari, rettore della basilica di Sant’Apollinare.
Anche la sepoltura avuta da DePedis è del tutto particolare per un comune cittadino, e risulta ancora più sorprendente trattandosi di un criminale. La sua tomba infatti si trova in territorio vaticano, all'interno della cripta della basilica di Sant'Apollinare a Roma; solo alla moglie è stato consentito l'accesso.
Il 6 marzo 1990, a soli 32 giorni dalla morte, il rettore della basilica, monsignor Piero Vergari, attestò con una lettera lo status di grande benefattore di De Pedis: "Si attesta che il signor Enrico De Pedis nato in Roma - Trastevere il 15/05/1954 e deceduto in Roma il 2/2/1990, è stato un grande benefattore dei poveri che frequentano la basilica ed ha aiutato concretamente a tante iniziative di bene che sono state patrocinate in questi ultimi tempi, sia di carattere religioso che sociale. Ha dato particolari contributi per aiutare i giovani, interessandosi in particolare per la loro formazione cristiana e umana".
Dopo 4 giorni l'allora Vicario della diocesi di Roma, presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Vescovo Prelato dell'Opus Dei, il cardinale Ugo Poletti, rilasciava il nulla osta alla sepoltura di De Pedis all'interno della basilica di Sant'Apollinare. Il 24 aprile la salma di De Pedis venne tumulata e le chiavi del cancello vennero consegnate alla vedova;