Nick: NapolNews Oggetto: LA NAPOLI PLEBEA AMA IL NAPOLI Data: 27/7/2004 11.49.6 Visite: 143
Dov'erano ieri i volti noti di questa città? Non pervenuti. I Luciano De Crescenzo, i Pino Daniele, le Marise Laurito, i Ciro Ferrara, i Fabio Cannavaro, i Raiz (invitato, ma bloccato a Roma da misteriosi quanto improbabili impegni inderogabili)? Forse si dovrebbe chiedere a chi l'ha visto per averne notizia. Quando c'è da farsi pubblicità a buon mercato sono sempre presenti, ma ieri no, ieri erano altrove in tuttaltre faccende affaccendati. Ieri c'era il cuore dei ragazzi delle due curve, che in pochi giorni e dal nulla hanno messo in piedi un evento eccezionale. C'era un pugno di giovani calciatori del Napoli stretti intorno ai napoletanissimi Floro Flores e Russo e come testimonial un vecchio ragazzino della periferia nord, che non ha esitato a mettersi in un aereo e tornare in fretta e furia dalla Bulgaria: Nino D'Angelo. La Napoli di quando si vince è restata a guardare, forse è già andata in vacanza e al fianco della squadra e della storia di questa maglia è rimasta solo l'anima plebea di questa città, quella autenticamente popolare, quella che il Napoli lo ama davvero. A loro, tutti, io dico grazie. Ai fratelli ultras che erano in campo e che da giorni dormono 3 ore a notte per riuscire a organizzare questo evento, ero fiero di voi e della vostra amicizia vedendovi ieri sventolare con orgoglio le bandiere sotto la nostra curva. Agli artisti che si sono esibiti, anche se nella maggior parte dei casi sono noti solo qua. Ai 40.000 del San Paolo, intere famiglie, vecchi, ragazzini, signore con bambini al seguito, ragazzi della provincia, ragazzi tornati apposta dalle vacanze, fratelli venuti dal Nord dove lavorano. Tutti stretti intorno a una maglia e a una certezza, che comunque vada continueremo a seguire ovunque il nostro NAPOLI! |