è stato detto:

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il mio è un discorso ampio che si potrebbe allargare al concetto di "falsità" e tutte questi discorsi soliti delle tribu che si sfasciano.
"Che bel gruppo che siamo,quanto ci vogliamo bene,la nostra amicizia durerà per sempre" poi si finisce per criticare un comportamento un'azione un qualcosa che non avevamo previsto(è possibile prevedere le azioni altrui?)perchè ovviamente avendo una nostra ottica finiremo per aspettarci che il mondo giri a seconda di quel che siamo,ma se professiamo la diversità di idee,la propria unicità perchè poi ci stupiamo che gli altri si comportano diversamente, e quando lo fanno li giudichiamo FALSI?falsi per cosa?Se siamo concordi tutti nel dire "siamo tutti unici e irripetibili"dovremo dare per scontato che il prossimo non si comporterà mai cosi come avevamo previsto.
Come ben sappiamo quando prevediamo le mosse dell'altro proviamo a metterci nei suoi panni ragionando con la nostra testa! ed è qua l'errore se ragioniamo con la nostra testa probabilmente ci deluderà! se invece approviamo l'individualità altrui allora concetti come falsità e i non me l'aspettavo verranno a cadere e forse vivremo tutti meglio.

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