Nick: Viola* Oggetto: No puedo ser feliz-Bola de nie Data: 14/7/2008 20.37.42 Visite: 112
Deh, placate i bollenti spiriti con un pò di romanticume...
No puedo ser feliz - Bola de nieve
e chi è?
lo "incontrai" anni fa, quando comprai in spagna un cd di musiche di film di Almodovar lì c'era la bellissima "ay amor", canzone stupenda così mi sono "procurata" tutto ciò che potevo
questa qua cmq è "stracciacore" non poco.
qualche cenno su di lui (da un sito):
Bola de Nieve al secolo Ignacio Villa, uno dei più grandi artisti di sempre del panorama musicale cubano. Pianista, compositore divertito, cantero, omosessuale (in una Cuba arcaica dove l’omosessualità era un grave oltraggio al pudore), pre rivoluzionario, negro ecc.ecc. Su di lui tutti hanno parlato e tutto lo hanno inserito in una apposita categoria sociale e artistica.
Nasce a Guanabacoa Cuba l’11 settembre del 1911.Secondo me resta riduttivo parlare di questo artista in questi termini. Bola de Nieve (il soprannome era dovuto alla testa completamente calva) era l’uomo del conubium sempre e comunque. Quando suonava i classici son-pregon dell’epoca tipo "El manisero" il pezzo diventava una sorta di "avanspettacolo" con sprazzi cabarettistici. Quando voleva beffeggiare, imitava chiunque, grazie anche, alla sua voce versatile, quando doveva scrivere lo faceva in maniera egregia.
Uomo di colore, si; ma degno di esserlo. Depositario della cultura popolare creola, noto cantero, odiava gli schemi analitici e cercava con la sua indole di vedere il mondo "alla sua maniera".
Il primo disco che produsse ebbe una rapida produzione perché si interposero alcuni amici che cercavano di farlo emergere.
Nel 1933 accompagnò al piano Rita Montaner in una tournee in Messico, e cominciò ad essere conosciuto anche fuori dalla "Isla grande".
Bola cantava indistintamente in Spagnolo, Francese, Portoghese ed Italiano! Oggi giorno, Bola resta un autentico sconosciuto. Chiaramente è ancora vezzeggiato dagli addetti ai lavori di mezzo mondo, comunque, pubblico di "nicchia".
Fu abile precursone di tanti generi musicali cubani. Il Feeling (nota corrente romantica) ed alcune tipologie di musiche tradicional. Dal sucu sucu "Mama Ines" di Eliseo Grenet trasformata in una sorta di Pregon/guaracha a "Babalù" di Margarita Lecuona trasformata in una sorta di swing jazz, con l’aggiunta di idiomi del tutto personali ed una interpretazione alquanto "singolare".
Precursore degli chansonnier Francesi per via delle sue interpretazioni raffinate e fortemente sentite.
Tra i suoi ammiratori dell’epoca da annoverare il poeta Pablo Neruda ed altri scrittori sud americani.
Questo artista, ha sempre attratto intellettuali ed una stretta categoria di musicisti. Mai le masse, troppo impegnate ad altro, troppo sofferenti verso la peculiarità, troppo inibite per guardare oltre…oltre all’uomo, oltre al musicista, oltre alla musica, oltre alla sua musica.
Nel 2003 uno spagnolo, un tale Pablo Villaseñor, ha posto in essere un film/documentario proprio su questo personaggio della durata di 75". Chiaramente la pellicola in Italia è quasi introvabile.
Bola de Nieve si spegne definitivamente il 2 ottobre 1971 a Città del Messico. E’ sepolto nella sua città natale di Guanabacoa. "quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia e amarono la tua bellezza con falso e vero amore, ma un solo uomo amò in te l'anima pellegrina e amò il dolore del tuo mutevole volto"