Nick: FliKkY` Oggetto: Ntv Data: 15/7/2008 20.33.31 Visite: 222
Ferrovie. Debutta Ntv, primo operatore privato nell'alta velocità Venticinque treni rosso Ferrari da 11 carrozze, 460 posti, una velocità superiore ai 300 chilometri orari. La sfida della liberalizzazione europea del servizio di trasporto ferroviario di passeggeri è aperta. E il primo competitore privato ad annunciare il suo debutto sulle linee dell'alta velocità (nella primavera-estate del 2011) è tutto italiano. A presentare il Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv), a Roma, il presidente, Luca Cordero di Montezemolo, l'amministratore delegato e tutti gli azionisti che hanno partecipato a quest' avventura imprenditoriale avviata nel dicembre del 2006: Diego Della Valle e Gianni Punzo (che assieme a Montezemolo detengono in quote paritetiche il 54,5%), Intesa San Paolo, Giuseppe Sciarrone (l'a.d. con il 2,6% delle quote), Intesa San Paolo (21,4%), Generali Financial Holding (16,10%) e Alberto Bombassei (5,4 per cento). «I nostri treni offriranno un servizio completo e personalizzato – ha detto Montezemolo – ambienti confortevoli e tecnologicamente avanzati. Daremo più valore al tempo del viaggio di tutti». Ntv aprirà il suo servizio su tre direttrici: la Torino-Milano-Bologna-Firenze-Roma-Napoli-Salerno; la Roma-Firenze-Bologna-Venezia e la Roma-Bari. A regime verranno effettuati 54 viaggi al giorno per una produzione stimata in 13,5 milioni di chilometri l'anno. «Con noi – ha sottolineato Giuseppe Sciarrone – i viaggiatori troveranno il massimo dell'accoglienza, del comfort, della sicurezza, tutte le tecnologie di connettività internet e tv. Ma sarà un servizio alla portata di tutti, in diretta competizione con Trenitalia». La società sarà il primo operatore al mondo a utilizzare il nuovo treno ad altissima velocità Alstom Agv (il contratto di fornitura vale 650 milioni e le prime consegne sono previste per il settembre 2010), e nel 2013 è previsto il primo margine operativo: «Gli investimenti complessivi – ha detto ancora l'amministratore delegato, Sciarrone – sono pari a 900 milioni. Prevediamo costi di star up per 150 milioni e una spesa di altri 100 milioni per realizzare l'impianto di manutenzione della flotta all'interno dell'interporto di Nola». Ntv prevede di acquisire entro il 2015 una quota di mercato del 20%, arrivando a 30mila viaggiatori al giorno. Nell'azienda lavoreranno mille addetti (tra cui 120 macchinisti e 500 addetti di bordo), ma i servizi in outsourcing di manutenzione, catering e security daranno lavoro al altri mille addetti indiretti. Corrado Passera, ad di Intesa SanPaolo, ha paragonato la liberalizzazione dei trasporti ferroviari a quella avvenuta negli anni Novanta nelle telecomunicazioni e nei servizi bancari, cui ha partecipato come protagonista prima come capoazienda di Omnitel e poi come numero uno delle Poste. «È un gran bel progetto industriale – ha detto il banchiere - con grandi investimenti e gente che ci crede. È un progetto ben capitalizzato, solido, che creerà valore per gli azionisti». Ai giornalisti che gli chiedevano se il nuovo operatore ferroviario potrà creare problemi ad Alitalia, per cui la banca è impegnata come advisor, Passera ha replicato: «Il treno allargherà il mercato e coprirà una fascia molto importante per i passeggeri in maniera nuova. È previsto che il treno occuperà una quota importante di alcune tratte aeree e questo è già previsto in tutti i piani di impresa. Il treno è destinato ad assorbire quote importanti su tratte entro le tre ore». Alla presentazione della nuova azienda era presente anche il commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, che ha salutato con interesse l'iniziativa: «Fa piacere che l'apertura effettiva della concorrenza nel sistema del trasporto ferroviario si apra in Italia – ha detto – come abbiamo visto in altri settori, le liberalizzazioni portano sempre con sé un allargamento dei mercati e una crescita dell'economia». Anche la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, ha riconosciuto l'impulso decisivo per la concorrenza che è destinato a seguire dopo l'avvio dei servizi targati Ntv: «è una "buona notizia"», ha detto la Marcegaglia. Il nostro Paese «anticipa in questo modo l'Europa sulla strada della liberalizzazione e dell'apertura del mercato in un settore di grandi prospettive come quello del trasporto ferroviario sulle linee ad alta velocità». Un plauso all'iniziativa è arrivato anche dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. In una nota il premier ha parlato di iniziativa «molto positiva», che produrrà «vantaggi» per i cittadini. «L'ingresso di imprenditori privati nel settore ferroviario - scrive Berlusconi - porterà una forte competizione e produrrà vantaggi per i cittadini sia sotto il profilo della scelta del mezzo sia sotto quello del prezzo».
innamorata di quei gradoni. . |