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Nick: DOCET
Oggetto: figlio della sua terra....
Data: 29/7/2004 18.8.42
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chattando con una dolcissima fanciulla frequentatrice del nostro sito, durante questo tranquillo pomeriggio di mezza estate....io scherzosamente la riprendo sul fatto che non saluti mai.
DOCET: weeeeeeeee cara, e tu però se non ti saluto io...manc saluti mai!!!!
TIPA: :************************************
in quell'istante mi sovviene una rivelazione: le donne ti seducono....per poi poterci distruggere.
ma ovviamente essendo io paesano di caserta, figlio dei feudi di terra di lavoro, vissuto in mezzo a tabacchi e fravicatur.....noto conoscitore del autoctono dialetto, mi rammendo di parole di nonna mentre sei piccolo e giochi nel giardino, la quale ti guarda e esclama un qualche detto antico col quale anche i padri dei suoi padri sono cresciuti!!!
quindi esclamo e dico
ma o sai che quann o riavalo t'accarezz...vò l'anema??
in quell'istante mi rendo conto di essere VERAMENTE CAFONE: sono quei momenti in cui intuisci che nonostante tutti i tuoi sforzi, nonostante abbia studiato e affrontato esami in cui dovevi parlare italiano e avere una certa presenza, tu dentro dentro sei figlio della tua terra!!!
volevo condividere con voi questa esperienza di autoconsapevolezza e ricordarvi che: signur s' nasce, ma cafun s mor....
