Nick: m|r Oggetto: deca dance Data: 25/7/2008 14.50.33 Visite: 146
La vecchia già quando si siede al tavolo non è che si regga poi tanto bene. Ordina una birretta e rimane lì ferma come se qualcuno l'avesse spenta. Guarda fissa un punto oltre il tavolo. L'unico movimento è uno suo spostamento laterale, quasi impercettibile, che però la porterebbe fuori dall'equilibrio sulla sedia e, inevitabilmente, a terra. Il limite sta per essere superato quando le portano la birretta. La vecchia si rianima e versa la birra con un'attenzione anche eccessiva. Come se appoggiare al bicchiere il collo della bottiglia fosse impresa al limite del possibile. Riempito il bicchiere, lo vuota avidamente, si accende una sigaretta e ritorna sul punto fisso oltre il tavolo. Non c'è niente oltre lei, il tavolo, il bicchiere, la sigaretta e la birra. Niente altro. E quel suo lento movimento che la porterebbe a cadere dalla sedia. Qualcuno l'avverte che sta per cadere. Lei gli urla contro. Dice: "Maledetto!" Urla: "Maledetto!" Alla fine della bottiglia la vecchia fa un movimento ampio per versarsene ancora. Cade per terra. Non riesce ad alzarsi. Si agita come quelle tartarughe messe sottosopra. Gli altri esitano ad aiutarla. Poi lo fanno. E lei: "Maledetta sedia e maledetti tutti" La rimettono sulla sedia, in silenzio, e se ne vanno. La vecchia ordina un'altra birra. "Toda vida" |