Nick: Viola*
Oggetto: Un storia come tante
Data: 31/7/2008 19.53.23
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lettera pubblicata su Repubblica di ieri:
"Sono una donna di 47 anni e sono in causa di lavoro da più di 8 anni per l'assunzione a tempo indeterminato. dal 1987, per quattordici anni, sono stata assunta con contratti a tempo determinato della durata massima di 9 mesi.
L'azienda per la quale ho lavorato mi ha formato professionalmente: ho cominciato facendo le fotocopie e ho finito nel 2001, anno del mio ultimo contratto, occupando un ruolo decisamente più impegnativo.
Negli anni, l'azienda mi ha impegnato in mansioni di impegno e responsabilità maggiori, senza alcun incentivo economico, ma solo con la promessa di un nuovo contratto per l'anno seguente.
Aspettavo gennaio per la sentenza definitiva che, con ragionevole certezza, sarebbe stata a mio favore.
Aspettavo gennaio per avere giustizia, un futuro meno incerto e forse anche un pò di felicità in più.
E adesso?"
"quanti amarono i tuoi istanti di lieta grazia
e amarono la tua bellezza
con falso e vero amore,
ma un solo uomo amò in te
l'anima pellegrina
e amò il dolore del tuo mutevole volto"
W.B. Yeats
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re:Un storia come tante 31/7/2008 19.56.23 (109 visite) Zanardi