2 agosto 2008 ore 9:30 circa.

Sono da poco sveglio ed intento ad azzuppare un pandistelle nel caffè e latte, con ziggy sotto il tavolo pronto ad elemosinare un biscotto, ma la routine mattutina viene improvvisamente interrotta da alcuni sbuffi che arrivano da lontano.

Ziggy abbaia un “azz” ed io mi giro e  vedo avvicinarsi dall’inizio della strada  un autocompattatore per la raccolta della monnezza.

Voltando ho incrociato il santino di Padre Pio e non ho potuto fare a meno di pensare che alla fine il miracolo di San Silvio si è compiuto definitivamente.

E non fa niente se il miracolo è coinciso con l’esodo di agosto. Qualche blasfemo e maligno sicuramente penserà all’equazione perfetta, 14 milioni di auto sulle strade e la monnezza che finalmente va via, dando inizio alla secolare disputa tra fede e scienza.

Qualche filosofo del posto obbietterà un “chesfaccimmamene fotte” della disputa, l’importante è che ora anche a Tavernanova, frazione di Casalnuovo, provincia di Napoli, potremmo vantarci d’avere almeno fino a metà settembre le strade sgombre dalla monnezza.

Poi ricomincerà tutto e forse peggio di prima, perché nonostante le false assicurazioni del premier e come dimostrato dalla monnezza per le strade  nonostante i proclami del miracolo, qui non è stato fatto niente.

Hanno sfruttato la fisiologica riduzione del carico giornaliero di spazzatura prodotta dovuta all’esodo estivo per dichiarare l’uscita dall’emergenza.

Bastava andare su color="#800080">youtube  o su un qualunque blog di cittadini attenti per capire che quello che si mostrava in tv con tanta enfasi era un falso clamoroso.