Nick: keaton Oggetto: L'avvelenata Data: 28/8/2008 18.6.18 Visite: 212
La sinistra «perde» Eduardo Bennato Il cantautore alla festa dei giovani di An Il cantante partenopeo per anni simbolo con le sue canzoni delle lotte antogoniste si esibirà a Roma alla festa del partito di Fini Eduardo Bennato e Lucio Dalla, due simboli della canzone «di sinistra» NAPOLI - Per anni è stato considerato il simbolo delle lotte antagoniste. Le sue canzoni sono state cantate alle feste dei giovani della sinistra. Ma tutto cambia. Eduardo Bennatto, infatti, è stato invitato, e ha accettato, come annunicato sulle pagine de «Il Giornale», a cantare alla festa nazionale dei giovani di Alleanza nazionale in programma a Roma. Un mito che si infrange. E così la sinistra sembra dover dire addio a uno dei cantautori che per decenni ha rappresentato in musica il suo pensiero e le sue battaglie. Su tutte una canzane simbolo: «L'isola che non c'è» che per lungo tempo è stata la canzone bandiera di tutta la sinistra alternativa degli anni '80. Bennato, in tempi più recenti, ha cantato per i Verdi di Alfonso Pecoraro Scanio in nome delle cause ambientali ed ecologiche che gli sono sempre state a cuore. Ma in un momento in cui il confine tra i due poli sembra essere sempre più labile, come più volte fatto notare, nell'ultima campagna elettorale, i cantautori vanno dove c'è un paalco e un pubblico, sia di destra o di sinistra, pronto ad ascoltarli e a cantare con loro. 27 agosto 2008 Corriere del Mezzogiorno Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni, voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni... Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete, un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate! (cit. L'Avvelenata F. Guccini)
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