Nick: Strider Oggetto: le avventure americane di B J Data: 28/8/2008 23.25.1 Visite: 214
Ci sta questa mia amica. Se la fa con me e con gli hawaiani, insomma sta nguaiata. Ad ogni modo vi volevo raccontare un paio d’episodi. Questa mia amica questa che appunto sta nguiata perché se la fa con me e l’hawaino quest’estate se n’è andata un paio di mesi negli Stati Uniti. Data la terra nuova e la scarsa conoscenza con i costumi indigeni in un paio d’episodi s’è trovata un bel po’ in difficoltà. Le capita questa disavventura di trovarsi per la prima volta alle prese con dover mettersi da sola la benzina. Ora forse non tutti lo sanno ma in America il servito nei distributori quasi non esiste. Si fa benzina poi si paga, o si paga e poi si fa benzina. Da soli. E’ stato in questo frangente che la nostra eroina s’è ritrovata per la prima volta in vita sua ad avere a che fare con la pompa- vi racconterò poi gli altri episodi che hanno avuto a che vedere con ciò fino al punto di meritarle il soprannome di B.J. che è la sigla dell’inglese Blow Job che poi, insomma, non è altro che quella cosa ce se non s’ingoia è fatta a metà (cit.)- di benzina. Afferrato l’oggetto misterioso essa è riuscita a staccarlo da dove era riposto poi s’è scervellata per cercare di capirne il meccanismo. Mentre era intenta in ciò all’improvviso l’ha fatto, ha premuto la leva. Unica cosa è che la l’estremità della pompa non era diretta nel serbatoio ma in cielo. Premuta la leva la pompa ha pompato ed ha pompato forte in alto. Lei ha alzato lo sguardo e voilà tutta la benzina in faccia, negli occhi, nel reggipetto poi via via fin dentro le mutande. Tutta arrossata, accecata ha scatenato un pandemonio. E’ arrivata un’ambulanza la gente è accorsa per strada, arrivato persino le sceriffo. Ora bisogna dire che questa mia amica nguaita perché se la fa con me e gli hawaiani stava in uno di quei paesini della provincia profonda dove non accade mai niente di niente. Che io sappia ne stanno ancora parlando come se fosse accaduto 10 minuti fa e la cosa dovrebbe proseguire almeno per i prossimi venti, trent’anni. La mia amica ha poi eroicamente rifiutato di essere portata in ospedale (sarebbe costato sui 10 000 dollari) e s’è diretta tutta bagnata di benzina in un negozio d’abbigliamento. I suoi aiti intrisi di benzina le irritavano la pelle e teneva (parole testuali sue personali dette di persona personalmente) "due capitiell tantu" (è seguito un gesto molto simbolico). Poi da brava femmina che ha fatto? È stata tre ore nel negozio a provare e riprovare i vestiti una dozzina di volte prima di riuscire a scegliere il ricambio adatto. Finalmente poi s’è recata alla cassa è uscita ed ha pagato come se niente fosse. Da quanto ne ho capito tra il negozio di abbigliamento (quella dozzina di vestiti provati erano rimasti anch’essi intrisi di benzina) ed una raffineria dopo il suo passaggio non c’era più differenza in termini di odore. Be’ ci sono diversi altri episodi ancora da raccontare… "Per raggiungere 1mg di vitamina C dovremmo mangiare un intero albero di arance comprensive di buccia. " |