Nick: Bardamu Oggetto: le due novità di settembre Data: 8/9/2008 9.56.19 Visite: 210
La polemica sulla controriforma della scuola sta prendendo una direzione interessante al punto che Bossi etichetta come incompetente la ministra Gelmini. La contro riforma della Gelmini manderà a casa circa 200mila precari in 3 anni. Tutta gente che aspetta una cattedra di ruolo da almeno 8 anni(l'ultimo concorso nella scuola è stato fatto nel 2000 credo). Una forte razionalizzazione della spesa che riporterà la scuola al vecchio maestro unico.
Il maestro unico alla scuola elementare e l'accorpamento di classi fino a 33 alunni,in barba al modello british che tanto piaceva alla Moratti, che nel suo progetto sognava classi ridotte per favorire l’apprendimento e combattere la dispersione, avrà una forte ricaduta sulla qualità dell'insegnamento.Per la serie se la cantano e se la suonano, quella della Gelmini è una netta bocciatura della riforma Moratti.Comunque la ciliegina sulla torta è il jolly della scuola privata. Infatti,fatti due calcoli semplici semplici, per esaudire le previsioni del duo Gelmini-Tremonti sarebbe infatti necessaria una contrazione della popolazione scolastica di circa 600.000 unità. Ora uno non è che dal giorno alla notte può inventarsi dei metodi sullo stile di Erode, anche per uno come Tremonti questi metodi paiono francamente un po' rozzi , quindi l’unica soluzione plausibile sarebbe quella di far trasmigrare circa un decimo dei nostri studenti verso la scuola privata, oggi chiamata parificata ma in sostanza ultimo baluardo dell’educazione cattolica. La Gelmini è una ferma assertrice dell’utilità delle scuole paritarie: “Le famiglie italiane hanno il diritto di rivolgersi a percorsi educativi con specifiche connotazioni, cui la scuola paritaria può fornire risposte adeguate, ha spiegato il ministro. Il risparmio per l'erario determinato nell'anno corrente dall'esistenza di queste libere iniziative è di circa 5 miliardi e mezzo, a fronte di un contributo di circa 500 milioni di euro”. Però il Ministro dimentica che le scuole "private" vengono abbondantemente sovvenzionate dall’esiguo budget pubblico, in totale controtendenza rispetto alle regole dell’attuale morente mercato. Ma siamo in Italia...
Senatùr: "Non posso mandarla via, altrimenti cade il governo"
L'altra cosa che voglio segnalare è la nuova amnistia che si sta preparando. Il ministro Alfano ha pronto un piano per mandare fuori dal carcere circa 7mila persone che hanno un cumulo di pena da scontare inferiore ai 2 anni.
Sono sempre più convinto che Alfano non ci farà rimpiangere per niente Il duo Mastella-Castelli!
Carceri sovraffollate, usciranno 7.400 detenuti: 4.100 italiani ai domiciliari, espulsi 3.300 stranieri |