Ricerca giapponese: nel cervello del moscerino maschio sono
indispensabili perché l'insetto faccia la corte alle femmine
Ecco i neuroni del corteggiamento
servono al maschio per conquistare
ROMA - Dietro al complesso e spesso fantasioso rituale del corteggiamento c'è un gruppetto di neuroni, indispensabili perché il maschio parta alla carica e cerchi di conquistare la sua preda femmina. Lo hanno scoperto un gruppo di ricercatori giapponesi, identificando nel moscerino venti neuroni che mettono in moto il meccanismo della "corte".
Il maschio di Drosophila Melanogaster, studiato dagli scienziati della Hokkaido University a Iwamizawa guidati dal professor Ken-ichi Kimura, sfrutta una serie di comportamenti specifici nell'inseguire la femmina: fa vibrare le ali, in modo da creare un richiamo d'amore irresistibile, che la "moscerina" trova afrodisiaco. Senza questo comportamento il maschio non riesce a conquistarla e quindi l'accoppiamento non avviene.
Concentrandosi su un gene chiave per lo sviluppo sessuale, Fru, i ricercatori hanno usato una sofisticata tecnica che ha permesso loro di identificare, manipolare e studiare piccoli gruppi di cellule nel cervello del moscerino della frutta. Secondo quanto riferisce
Neuron, che pubblica lo studio, è la prima volta che un piccolo gruppo di cellule nervose viene associato in maniera così diretta al dimorfismo sessuale e a comportamenti prettamente maschili.
Gli esperti sapevano che una parte del cervello dei moscerini, la regione dorsale posteriore, è importante perché il maschio possa corteggiare la femmina. Così hanno concentrato la loro ricerca su gruppetti di neuroni in quest'area. Ne hanno individuati circa 20, chiamati P1, che risultano necessari ad iniziare il corteggiamento.
La controprova che proprio questi siano fondamentali per dare il via alle avances si è avuta studiando le femmine. Nelle "moscerine" durante lo sviluppo queste cellule muoiono, ma se con opportune modifiche genetiche vengono tenute in vita, anche loro cominciano a comportarsi da maschio, divenendo, a loro volta, corteggiatrici.
(
10 settembre 2008)
Dal moscerino all'uomo il passo è breve evidentemente...
Questa cosa della scienza mi fa impazzire: cade la mela in capo a Newton e si parla di forza di gravità, i piselli e la genetica, i moscerini e il gene del corteggiamento... tu studi una cosa e scopri tutt'altro... bell'.