"Ognuno continui a fare ciò che sa fare meglio". Ecco la risposta della Lega Calcio al Viminale dopo le decisioni prese dal ministro Maroni in tema di violenza. Una risposta affidata al presidente Matarrese. "Inizio a conoscere e a rispettare il ministro Maroni, un ministro che prima sorride e poi ci frega...", ha ironizzato Matarrese in occasione della presentazione delle nuove iniziative di comunicazione promosse dal ministero dell'Interno contro la violenza nello sport. Poi l'affondo: "Vorrei sottolineare e ribadire che ognuno si deve prendere le proprie responsabilità senza invadere il territorio dell'altro. Noi abbiamo grande rispetto nei vostri confronti- ha detto Matarrese alla stampa rivolgendosi a Maroni- ma ognuno continui a fare ciò che sa fare meglio" . Pronta la replica del ministro: "Noi abbiamo pieno e totale rispetto per le decisioni del giudice sportivo- ha detto Maroni- quella che auspico è solo una maggiore intesa tra di noi. La chiusura delle curve comporta per noi problemi di ordine pubblico che dobbiamo gestire. La nostra risposta ai fatti di Roma-Napoli è stata proporzionata e mirata a quanto accaduto, sarebbe stata eccessiva se avessimo vietato tutte le trasferte". Quindi la replica a chi ritiene che le iniziative del Viminale disconoscano nei fatti le indicazioni dell'Osservatorio e le decisioni del Casms. "L'Osservatorio- ha detto Maroni- ha dato indicazioni su alcune partite e il prefetto di Milano, sentito anche me, ha ritenuto di andare un pò più in là rispetto a quelle indicazioni. Ma vorrei ribadire che sia l'Osservatorio che il Casms sono assolutamente decisivi, perchè lì lavorano persone che conoscono il mondo del calcio".

E nel frattempo anche i la trasferta dei romani a palermo è stata limitata.

La nostra unica FEDE...
si chiama NAPOLI!!!!!