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Nick: zaanit
Oggetto: re:Sindaci si incatenano
Data: 30/9/2008 20.5.2
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I SINDACI DELL’ALTA IRPINIA, DA STAMANI, MARTEDI’ 30.09.2008, SI SONO INCATENATI DAVANTI A PALAZZO CHIGI.
A GUIDARLI IL PRIMO CITTADINO DI ANDRETTA ANGELANTONIO CARUSO: "RESTEREMO QUA FINO A QUANDO NON CI DARANNO ASSICURAZIONI RISPETTO AL FUTURO DEL FORMICOSO; SIAMO QUì PER PROTESTARE CONTRO UNA DECISIONE CHE UMILIA IL NOSTRO TERRITORIO. RESTEREMO INCATENATI FINO A QUANDO NON SAREMO RICEVUTI DA CHI DI DOVERE"
GLI IMPERTERRITI
CARMINE CASARELLA SINDACO DI VALLATA, MARCELLO ARMINIO SINDACO DI BISACCIA, VITO IUNI E FRANCANTONIO ROSSI RISPETTIVAMENTE VICE SINDACO E SINDACO DI GUARDIA DEI LOMBARDI, IL PROFESSORE E FILOSOFO RODOLFO SALZARULO SINDACO DI LIONI, GIUSEPPE DI MILIA PRESIDENTE DI COMUNITà MONTANA E SINDACO DI CALITRI, MICHELE CETTA VICE SINDACO DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI, IL SINDACO DI CAIRANO MICHELE CETTA, QUELLO DI CAIRANO LUIGI DE ANGELIS, IL SINDACO DI SANT’ANDREA DI CONZA VALENTINO BELLINO, IL PRESIDENTE DEL PIANO DI ZONA SOCIALE DELL’ALTA IRPINIA ROSANNA REPOLE, DIRIGENTE SCOLASTICO, ANTONIO VENTOLA VICE SINDACO DI MONTEVERDE ED IL DOTT. FARINA VICE SINDACO DI TEORA PROTESTANO IN CATENE CONTRO UNO STATO PADRONE E PREDONE CHE MILITARMENTE è VENUTO IN PROVINCIA DI AVELLINO PER OCCUPARE UN’OASI INCANTATA E TRASFORMARLA IN UN IMMONDEZZAIO REGIONALE.
TUTTI GLI IRPINI CHE COMPLESSIVAMENTE PRODUCONO IL 6% DEI RIFIUTI CAMPANI E CHE HANNO GIà ACCOLTO SUL PROPRIO TERRITORIO BEN 6 DISCARICHE, SI INDIGNANO PER L’AZIONE DI QUESTO STATO PADRONE CHE HA DECISIO DI FARE DELLA VERDE IRPINIA LA DISCARICA NAZIONALE E SI SGTRINGONO INTORNO AI SUOI VALOROSI RAPPRESENTANTI CHE SI SONO PORTATI A ROMA PER DIFENDERE I DIRITTI DELLE NOSTRE GENTI
il papalagi non ha tempo
