Oggetto: ....
Data: 10/8/2004 14.47.36
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Talvolta mi fermo a pensare all’ultima volta che sono stata felice,ma DAVVERO felice...è passato cosi’ tanto tempo.Non me la ricordo l’ultima volta o forse non la voglio ricordare.Certi illusi credono di incesellare la felicità in un equilibrio perfetto tra la loro auto ,il fatto che la loro donna o il loro uomo non gli rompa i coglioni piu’ di tanto e la dimensione del loro maxitelevisore del cazzo.Balle,vorrei dirvi che aspettate che prima o poi crepiate, oppure una coltellata improvvisa vi arrivi alla schiena,che a mio avviso non farebbe tanto male per persone abituate a pensare cosi’.Forse sara’ anche snob,e chi lo esclude che io lo sia mai stata o diventata,ma ritengo la cosa un po’ piu’ complessa,tengo a precisare che la felicità di certo non è misurabile,o c’è ,oppure fanculo... sei infelice.Ed è proprio qui che ti accorgi che esiste la felicità ,quando non l’hai, quando invidi il tuo migliore amico o la tua migliore amica,oppure quando invidi una famigliola alle prese con l’acquisto di un cane.Insomma tutte cose banali,ma che rappresentano molto per un infelice.Si’ insomma cazzo,sei depressa e devi sopportare anche la vita reale,ti devi misurare anche con la felicità altrui….ed io che pensavo che quello stracazzo del Natale non mi avrebbe mai regalato un emozione nuova ,beh provate a passarlo da infelici,vi ritroverete dopo la mezzanotte a piangere da soli chiusi in qualche bagno....forse tutto questo puo' sembrare stupido,da xsona imbecille ma non è cosi'...ho passato tanti Natali di merda....non mi ricordo piu' il mio ultimo Natale felice.Voi direte :"Ma mo questa si è azzeccata le punte col Natale??".Hehehehe, no...è solo che mi viene spesso in mente questo.Insomma parliamoci chiaro,il Natale non è il periodo dell'anno che dovrebbe essere piu' felice?Bhè per me non lo è da un bel pò....
Faccio fatica a ricordarmi la felicità,sembra quasi che per una fallita del cazzo come me non ci siano momenti di gioia o di quasi-felicità anche in una vita mediocre.Si’ è cosi’ ,io adesso nella mia mediocrità ci sguazzo a meraviglia,vi trovo anche dei lati positivi,non è forse questa la matematica dimostrazione che l’uomo si adatta a tutte le situazioni?Non è forse un corollario a tutto cio’ che asseriva Maslow......insomma caro Keines quando ti riferivi agli uomini come macchine mi sa che andavi troppo di fretta,come uno a cui scappa e ti saresti dovuto fermare al bagno prima di voler terminare il tuo articolo.
Adesso mi sento sollevata solo dopo un grande pianto,e sono sicura che per questo, passo ore a piangere da buona depressa frustrata ascoltanto canzoni malinconiche( e qui potrei stare ore a spiegare il concetto di malinconia per me,qualcosa di strettamente personale,non condividibile con la grande massa di malinconici professionisti)o provo una dolce inediosa apatia durante il sonno ed anche qua provo a rimanere in questo stato il piu’ possibile.Ecco io sono una dormiente sveglia, è quella che sono.
Che amarezza e pensare che mi basterebbe una carezza o una coccola casuale per ri prendermi,non ne ho mai avuto il coraggio ma sono quelle le cose che mi mancano di piu’.
Questa è la mia patetica propensione ad attaccarmi a tutto cio’ che mi da affetto.
Ho un ragazzo che mi ama ma sembra che non è questo che aiuta a completare me stessa.Io ho bisogno del mio equilibrio ma sembra lontano...non sembra confermare le mie prospettive...quando passera' tutto questo?Quando tornero' come primaQuando riusciro' a trovare in me del buono e riuscirlo a portarlo fuori in questa realta' così penosa x me?
Questo è quanto.
Ilaria.
Grazie Ophidio
