Nick: Buendia Oggetto: giudicazionismo Data: 19/10/2008 18.39.21 Visite: 279
prima ho seguito quella tarantella sulla rai dove si parlava della semilibertà a pietro maso. bene, a me più che maso 'n altro poco mi spaventano le reazioni della gente che esercita il giudicazionismo, una moda comportamentale trasversale. provo a spiegarmi meglio. il giudicazionismo è quella tendenza tutta di pancia che dura il tempo di esprimersi per cui tutti sono vittime, le leggi sono sbagliate, le leggi sono da modificare, le leggi sono ingiuste. dopo aver sbraitato il giudicazionsita si ripiega nella sua strafottenza qualunquista pronto a riaccendersi solo quando ad una prossima occasione utile ci sarà qualcuno o qualcosa da giudicare. quindi se il giustizialismo è quello che incorre nelle vene di una certa sinistra per l'intenzione di contenere l'avanzare inarrestabile di un pessimo modo di esercitare il potere poliico, il giudicazionismo non ha colore nè identità politica e non punta a finalità moralmente eevate o costruttive ma è funzionale piuttosto allo svuotamento dei visceri della gente comune, folla orribilmente affamata della possibilità di dire qualcosa illudendosi che sia qualcosa che conti. uno dei peggiori mali italiani non è berlusconi, che è uno e mortale, è il berlusconismo, attitudine ormai riproducibile infinite volte nel corpo del nostro paese. |