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Nick: MeRy_-_
Oggetto: Bè è un periodo nero
Data: 22/10/2008 9.53.33
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ritengo di dare tanto a chi mi sta intorno.
ed è un periodo che non ricevo niente.
vado avanti e cerco di non pensarci,trattengo le delusioni dentro di me e non ne parlo con chi è il diretto interessato.
mi sono sempre vestita di una superficialità sconvolgente per quanto riguarda molti rapporti interpersonali.non ho approfondito.
ma come mi si puo dare la colpa.
per avere un appuntamento con mio padre mid evo sentir dire"aspè prendo l'agenda"
rimanda per settimane e poi una volta ogni due mesi si fa vedere.
peggio è quando abbiamo un appuntamento e mi appende senza una sfaccimma di telefonata.
non so come raggiungerlo,mille numeri spenti e posso solo aspettare.
questo mi fa rabbia perchè aspetto una telefonata che so che non arriverà mai.
come martedi.
decide tutto lui quando sentirsi e quando vedersi.
scompare per giorni,e non sia mai dico A lui è un uomopieno d lavoro che zompetta per l'italia PER ME.
non ho un numero fisso.
quello che tenevo faceva sì che parlassi sistematicamente con la sua voce si ..la segreteria telefonica.
la colpa non so perchè alla fine ricade su di me.
sono io che sono disamorata.e che penso solo ai soldi.
prima lo vdevo una volta al mese perchè doveva darmi l'assegno.
ma giustamente era scomodo per lui e ora ho una carta di credito.
1000 promesse mai mantenute.
ho cercato di far parte dlela sua vita sempre invano.
e quando ho chiesto anni fa di conoscere la sorella almeno mi ha risposto con un "che cosa vuoi da me"
una volta misi l'orgoglio da parte e gli mandai un sms facevdogli capire che volevo qualcosa di piu,che lo volevo bene (non lo dico mai a lui)
a quell sms che era na letter non ho mai avut risposta.
mio padre non si fece piu sentire.
quando mi chiamò e gli chiesi del messaggio mi disse "ah perchè era per me?"
fu l'unico giorno che mi sentii veramente NESSUNO.
da quel giorno ho rinunciato.
avevo a malapena seidic anni
ora sono giorni che aspetto una telefonata.
ma questa telefonata non arriva.
gia so che mi dirà che stava chissà dove.
eppure quando ero piccola era innamorato di me.
faceva tutto con me.
alla fine ho concluso da tutto ciò che mio padre era innamorato di me come lo è stato di mille femmen una chiu squallid è nat.
buongiorno.
[e man mano che dio moriva in me,anzicchè aumentare la paura del nulla e del vuoto,cresceva l'orgoglio di sentirmi uomo.
libero dal gioco di un dio che ti fa dire e fare ciò che lui stesso ha scritto in anticipo]
