Nick: ^AnDonella^ Oggetto: Aragoste, babà, mozzarelle Data: 23/10/2008 13.33.16 Visite: 204
Non si tratta del prelibato menù di un ristorante a 5 stelle bensì delle richieste di quattro boss della camorra del clan Di Lauro che hanno cercato di corrompere una guardia del carcere per ricevere in cella un pasto di lusso al costo di 1500 euro mensili (praticamente un secondo stipendio per la guardia). Al rancio del carcere proprio non avevano voglia di abituarsi, e da dietro le sbarre, convinti forse ancora di essere i padroni di Napoli, ordinavano aragoste, caviale, mozzarelle di bufala, babà e champagne. Contro i 'mangioni' sono state eseguite cinque ordinanze di custodia cautelare. Il piano 'godereccio' è però sfumato grazie alla collaborazione della guardia, che ha finto di accettare e poi ha raccontato tutto ai magistrati. Mi sa che non hanno capito benissimo dove si trovavano, eh?? Questo carcere non è un albergo!! |