Nick: URANYA Oggetto: Alien,Predator e... Raoul Bova Data: 12/8/2004 13.55.48 Visite: 91
L'attore nel nuovo capitolo della saga... Affascinante eroe delle fiction tv e, dopo "La finestra di fronte", riconosciuto attore di telento, Raul Bova si prepara al grande salto negli States. Esce venerdì negli Usa "Alien vs. Predator", il primo kolossal a stelle e strisce nel quale l'attore italiano ha un ruolo di primo piano. "Fare questo film - ha detto Bova - è stata una grande esperienza. Il primo giorno ero così nervoso che la mia voce era diventata acutissima, orribile". L'attore, conosciuto in America per film minori come "Under the Tuscan Sun" e "Avenging Angelo" con Diane Lane, ha finalmente l'opportunità di dire la sua nell'ultimo episodio di una della saghe cult del genere fantasy. In "Alien vs. Predator", diretto da Paul W.S.Anderson, Bova interperta il ruolo di un archeologo italiano che, con altri scienziati, parte alla volta dell'Antartico dove, sotto i ghiacci, è nascosta una misteriosa piramide che sembra riunire le più antiche civiltà della Terra: egizia, azteca e cambogiana. Il film, che uscirà in italia a novembre, fa incontrare due icone del cinema fantascientico degli anni ottanta, l'Alien di Ridley Scott, film del 1979 ripreso per ben tre volte in altrettanti sequel, e il Predator di Arnold Schwarzenegger che raccontava di una giungla infestata da strani guerrieri extraterrestri. "Girare 'Alien vs Predator' e stato come giocare ad un enorme videogame", ha dichiarato a Los Angeles l'attore italiano, che questa volta si troverà a dover affrontare due mostri con la "m" maiuscola. I due alieni, infatti, semineranno terrore e morte in seno alla spedizione composta, oltre che dal nostro, da alcuni studiosi, da un facoltoso finanziatore e da un'ambientalista (Sanaa Lathan), che si rivelerà l'eroina del gruppo. Molto soddisfatto di aver avuto l'opportunità di entrare finalmente in una produzione americana di serie "A" ("Ho rotto le gambe a tutti gli altri potenziali concorrenti", ha scherzato Raul), l'attore ha ricordato, tuttavia, l'incubo del primo ciak: "Era una scena in cui dovevamo far finta di essere in Messico, al caldo, eravamo vestiti con una magliettina e invece ci trovavamo a Praga e nevicava". Poi il clima si è sciolto e c'è stato perfino spazio per improvvisare: "C'e' una scena in cui parlo in italiano - ha detto Bova - è sata una mia idea, l'ho proposta al regista e lui ne è stato entusiasta". Aneddoto: Quasi quasi, alla fine, con Alien ci è scappata la love story. Bova, durante una ripresa, si è infatti trovato a baciare sulla... bocca l'orripilante mostro: "E' capitato durante una scena - ha raccontato Bova - lui doveva venirmi vicino, prendermi alle spalle e spaventarmi a morte, ma si è avvicinato troppo e quando mi sono girato gli ho stampato un bacio sulla bocca. Aveva una bocca morbida, non sarebbe stato così male se non avesse avuto quella appiccicosa gelatina che lo ricopriva". I gusti sono gusti..
Fonte: www.tgcom.it |