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Nick: *G|ulia*
Oggetto: re:Considerazioni
Data: 28/10/2008 14.11.41
Visite: 56
Io credo che le vere motivazioni sfuggono a molti . Si dovrebbe protestare soprattutto perchè mancano le aule , si dovrebbe diminuire il numero di studenti per aula e non 30 cristiani, Cosa si può mettere 30 persone in una classe quando le vigenti normative ne tollerano al massimo 25 ? I laboratori di chimica, informatica,elettronica,meccanica, nelle scuole sono fatti in modo da avere 20 postazioni, non di più! E' una questione di sicurezza, poi succedono i morti e allora si piglia una via.
Nella decreto è vero che è prevista la possibilità di destinare dei soldi alla messa a norma degli edifici , e sarebbe anche ora, ma io mi chiedo come si fa a mettere a norma queste scuole quando le aule sono per 25 e invece vengono buttati dentro anche 30 persone ? Dovrebbero costruire altre scuole? Scuole nuove? e i soldi per fare scuole nuove ce li daranno le regioni , le province o i comuni???????
Nel decreto viene detto che i tagli delle spese per l'istruzione sono necessari perchè sono sembrate eccessive le spese, ma la Gelmini prevede però finanziamenti a scuole pubbliche e per la formazione di docenti, lo zio Berlusconi invece dice di voler comprare le lavagne elettroniche per gli studenti .....E' giusto razionalizzare la spesa pubblica, ma non tagli indiscriminati in tutti i settori e in tutti gli ambiti . Quello pensa alle lavagne elettroniche e la qualità didattica???? Già si comprano lauree e diplomi , ma dove si deve mai arrivare??? sono d'accordo che i docenti vanno rinnovati, vanno presi quelli usciti da scuole di specializzazione ,neolaureati che fanno formazione, ma come faranno ad entrare se vengono dimezzati i posti di lavoro?Come ci sarà questo ricambio?
Vabbè, sto polemica oggi, fammi bloccare qua
Quando avrai messo la testa sotto le scarpe, saluta ficchiuzzo in corpo all'asino
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