Nick: CASUALmente Oggetto: 4 Novembre.. tra stadio&scuole Data: 4/11/2008 10.50.25 Visite: 155
ROMA - Il 4 Novembre, la festa della vittoria nella prima guerra mondiale, entra in Consiglio dei ministri. Ignazio La Russa ha fatto vedere ieri mattina ai suoi colleghi gli spot e i filmati che al cinema, negli stadi, in televisione martelleranno gli italiani nei prossimi giorni per ricordare loro un evento che compie 90 anni. Gli spot fanno parte di quella che Palazzo Chigi definisce «una campagna di sensibilizzazione sulle azioni umanitarie svolte dalle Forze armate nel mondo, nonchè sull' impegno civile a difesa della sicurezza e a fianco dei cittadini». L' obiettivo politico di La Russa è chiaro: mantenere nel campo di An l' iniziativa sul fronte della sicurezza che, con Roberto Maroni all' Interno, rischiava di diventare appannaggio della Lega. Per questo oltre agli spot televisivi e alle tradizionali cerimonie del 4 Novembre, nel week end dell' 8 e 9 novembre in 20 città italiane si svolgeranno mostre, esercitazioni e attività varie che coinvolgeranno le tre forze armate e i carabinieri. Le città coinvolte saranno Aosta, Torino, Milano, La Spezia, Padova, Bologna, Firenze, Perugia, Ancona, Roma, Campobasso, L' Aquila, Napoli, Bari, Potenza, Reggio Calabria, Palermo, Cagliari, Bolzano e Udine. A Roma in piazza del Popolo uno spettacolo musicale con Andrea Bocelli sarà presentato da Rita Dalla Chiesa e Fabrizio Frizzi. Nelle iniziative sono coinvolte anche le scuole, con ufficiali invitati ad andare nei licei per spiegare la Grande Guerra. In una scuola del Veneto, a Villafranca Padovana, le insegnanti non hanno però accettato l' invito a far partecipare i loro alunni alla messa per il 4 Novembre, ritenendo inopportuno coinvolgere nel rito cattolico gli studenti di altra religione. La decisione è stata presa come una critica delle celebrazioni organizzate dal governo da molti esponenti di An, e l' altro ieri il deputato Filippo Ascierto, in polemica con i professori della scuola, aveva appeso tre tricolori sul cancello dell' istituto. La preside della scuola media aveva rimosso le tre bandiere, prendendole in consegna, e ieri Ascierto, tornato a Villafranca per riprendere le bandiere, non le ha più trovate esposte. Telefonate ai carabinieri sia del deputato di An sia delle professoresse della scuola media: alla fine la mediazione è stata "inventata" dalle forze dell' ordine, che hanno preso in custodia le bandiere e le hanno restituite al deputato. Il ministro La Russa ha fatto sapere che potrebbe andare proprio davanti alla scuola media di Villafranca Padovana per chiedere la partecipazione alle celebrazioni del 4 Novembre. sparisco nel buio e ricompaio di buon mattino, faccio Km vietati pur di starti vicino,ma di rischi ed ostacoli è ogni mio cammino, questo il mio futuro, questo il mio DESTINO! |