la solita feccia

Vai alla freccia - Homepage - BlogRoom - Mappa
Visualizza Messaggi.

Nick: Bardamu
Oggetto: la solita feccia
Data: 19/11/2008 18.23.32
Visite: 366

« È tempo che gli Italiani si proclamino francamente razzisti. Tutta l'opera che finora ha fatto il Regime in Italia è in fondo del razzismo. Frequentissimo è stato sempre nei discorsi del Capo il richiamo ai concetti di razza. La questione del razzismo in Italia deve essere trattata da un punto di vista puramente biologico, senza intenzioni filosofiche o religiose. La concezione del razzismo in Italia deve essere essenzialmente italiana e l'indirizzo arianonordico. »

(La difesa della razza, anno I, numero 1, 5 agosto 1938, p. 2)

« il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l'Italia abbia mai tentato. Chi teme ancor oggi che si tratti di un'imitazione straniera non si accorge di ragionare per assurdo: perché è veramente assurdo sospettare che il movimento inteso a dare agli italiani una coscienza di razza […] possa servire ad un asservimento ad una potenza straniera »

(Giorgio Almirante, 1938)

L’11 novembre 1938 è la data in cui vengono promulgate in Italia le leggi razziali.
Da quel giorno gli ebrei vengono esclusi per regio decreto dall'amministrazione pubblica. Sono vietati anche i matrimoni misti. La pagina più vergognosa della nostra storia.
Come non si può provare vergogna davanti a leggi tanto assurde?
Come possono esistere ancora oggi persone che difendono certe carognate?
Non lo so.
So solo che in questo Paese dalla memoria troppo corta la storia non serve ad un cazzo.
E così a distanza di 70 anni continuano ad esistere persone pronte a sottoscrivere di corsa le parole vergognose scritte da Giorgio Almirante.
Insomma oggi come ieri sempre la solita Feccia, pardon persone.

Persone(feccia) che ancora oggi negano l’esistenza dei campi di sterminio: "La storiella della camere a gas serve solo ad alimentare il mito antirazzista e le fantasie sadiche di qualche pervertito".
"Se solo gli venisse aperta la bocca e non venissero repressi da istituzioni, università ecc.., a quest'ora l'olocausto sarebbe già diventato un mito per tutta l'umanità".
Persone che ascoltano divertite le canzoni dei 99 fosse e così facendo irridono milioni di vittime morte nei campi di concentramento.
Queste persone mi fanno vergognare di vivere oggi in Italia.

http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=329686