Nick: Omertà Oggetto: ancora.. Data: 26/11/2008 20.1.3 Visite: 67
Sottotitolo: 200 passeggeri persi l'11 settembre. di Woody Box Nel caos delle ore successive agli attacchi dell'11 settembre, fra le 10 e le 11, un aeroplano fu costretto ad un atterraggio d'emergenza all'Areoporto Hopkins di Cleveland. Circolava la voce che fosse stato dirottatto o che ci fosse una bomba a bordo. L'aereo fu evacuato dall'FBI, che, con cani addestrati, si mise alla ricerca di esplosivo al suo interno. Il tutto si rivelò un falso allarme. L'aereo - il Volo Delta 1989 - non era stato dirottatto né vi erano ordigni a bordo. Ma, un più attento esame dell'accaduto porta alla luce una serie di dati discordanti. Così, in pratica, non risulta chiaro né il momento dell'atterraggio, né il numero dei passeggeri, né la localizzazione dell'aereo dirottato. Per ogni particolare aspetto della vicenda ci sono 2 diverse versioni. Non 1 o 3 o 4, ma solo due versioni. Questo articolo ha lo scopo di dimostrare che non uno, ma due furono gli aerei costretti ad un atterraggio d'emergenza a Cleveland - uno dopo l'altro, in stretta successione. La prova è fondata su giornali locali e sulle notizie radio dell'11 e 12 settembre (in particolare dall'Akron Beacon Journal e dal Cleveland Plain Dealer), sulle dichiarazioni di testimoni e messaggi inviati via internet la mattina dell'11 settembre (persone che ascoltavano la radio e immediatamente postavano le notizie). Uno dei due voli fu effettivamente il Delta 1989. Noi non sappiamo l'identità dell'altro volo, e così lo chiamiamo "Flight X"... Iniziamo da un breve riassunto degli eventi a Cleveland. Alle 10 l'aeroporto venne evacuato. Senza dubbio, questo fatto si lega bene con la notizia che un aereo dirottato doveva atterrare. Ai passeggeri fu permesso di lasciare l'aeroporto ma non di usare le proprie auto. Essi dovettero andarsene a piedi o farsi trasportare verso l'autostrada. Agli autobus non fu permesso lasciare l'aeroporto. Fu una situazione molto tesa. Questi fatti sono irrefutabili. Michael White, sindaco di Cleveland, tenne una conferenza televisiva alle 11 (dopo l'atterraggio). Secondo il Cleveland Plain Dealer, egli affermò che c'era un rapporto non confermato che parlava di dirottamento o di bomba a bordo. Ma nel prosieguo della conferenza comunicò che non era stato dirottato, e più tardi dichiarò che non vi erano bombe a bordo. Ma questa non fu la sola "variante" della versione durante la giornata. Al mattino White dichiarò che i controllori di volo avevano udito grida a bordo dell'aereo, ma nel pomeriggio non si fece più menzione delle grida. Esaminiamo ora alcuni aspetti di questo atterraggio d'emergenza: 1) Il momento dell'atterraggio 2) L'inizio della evacuazione dei passeggeri 3) Il numero dei passeggeri 4) Il luogo dove furono intervistati i passeggeri 5) L'esatta localizzazione dell'aereo atterrato Per ognuno dei soprascritti parametri vi sono due versioni diverse, il che suggerisce, come già detto, che si stia parlando di 2 aerei. 1) Il momento dell'atterraggio AP e due giornali dell'Ohio riportano le 10 e 45 (versione 1A). La Delta Airlines registra invece le 10 e 10 come momento dell'atterraggio e i vigili del fuoco di Cleveland confermano che l'atterraggio è avvenuto prima delle 10 e 30 (versione 1 B). Poiché la Delta Airlines non ha mai perso la traccia del proprio veicolo, l'aereo atterrato alle 10 e 10 non poteva che essere il Delta 1989. Allora, secondo la nostra ipotesi, l'aereo delle 10 e 45 era il Flight X. 2) L'inizio dell'evacuazione dei passeggeri L'Akron Beacon Journal scrive in una edizione straordinaria dell'11 settembre che i passeggeri lasciarono l'aereo alle 11 e 15. Questo è confermato dai post su internet in tempo reale (2A). Ma una passeggera del Delta 1989 afferma che è dovuta rimanere insieme agli altri nell'aereo per 2 ore prima che l'FBI finisse di svolgere le indagini. Il Plain Dealer riferisce che l'aereo è stato evacuato alle 12 e 30, confermando quanto dichiarato dalla testimone. (2B). Grazie soprattutto a quella testimonianza possiamo concludere che il Delta 1989 atterrò alle 10 e 10 e venne evacuato alle 12 e 30. Il Flight X atterrò alle 10 e 45 e fu evacuato alle 11 e 15. 3) Il numero dei passeggeri Il primo rapporto della stampa ci dice che l'aereo trasportava 200 passeggeri. Il sindaco White riferì lo stesso numero alla conferenza delle 11 (3A). Non disse comunque come aveva ottenuto quella cifra. La passeggera del Delta 1989 fornì invece una cifra di "circa 60" passeggeri". E questo numero è confermato da successivi articoli e segnalazioni - la storia cambiava dunque rapidamente. Ora, 69 passeggeri divenne la cifra fornita, molto vicina a quel "quasi 60" (3B). Possiamo allora concludere che il Delta 1989 atterrò alle 10 e 10 e che 69 passeggeri vennero evacuati alle 12 e 30. Il Flight X atterrò alle 10 e 45 e i suoi 200 passeggeri furono rilasciati alle 11 e 15. 4) Il luogo dove furono intervistati i passeggeri In quasi tutti i resoconti si legge che la maggioranza dei passeggeri venne trasferita ad una vicina sede della NASA (4A). Esattamente al NASA Glenn Research Center, situato vicino alla estremità ovest dell'areoporto, che era già evacuato. La testimone del Delta 1989 afferma invece di essere stata trasferita in un "edificio della sicurezza nell'aeroporto". Questo è confermato da un rapporto secondo cui i passeggeri del Delta 1989 vennero intervistati nella postazione principale dell'Ente Federale Areonautico (FAA) (4B). E sicuramente l'FAA non è situato all'nterno della postazione della NASA. Possiamo allora concludere che il Delta 1989 atterrò alle 10 e 10, e alle 12 e 30 i suoi passeggeri vennero trasferiti nella sede dell'FAA. Il Flight X atterrò alle 10 e 45, e, alle 11 e 15, i 200 passeggeri vennero portati nel Centro della NASA, evacuato. 5) L'esatta localizzazione dell'aereo. Questa è la prova finale dell'esistenza di due aerei. Entrambi vengono segnalati in pista, ma a miglia di distanza l'uno dall'altro. Un aereo è segnalato all'estremo occidentale della pista 28/10 e, guarda caso, vicino al Centro della NASA (punto 10 della mappa). Questo è confermato dall'Associated Press e da una testimone (5A). L'altro aereo si trova fermo all'estremo sud della pista 18/36 vicino al Centro I-X (punto 36 della mappa), come confermato anche da 2 testimoni (5B). La situazione geografica dell'aeroporto ci suggerisce che i passeggeri all'estremo occidentale furono trasportati al Centro della NASA mentre i passeggeri all'estremità meridionale alla postazione FAA. Riassumiamo i risultati: ..........................................................Delta 1989...................Flight X Atterraggio............................................10:10...........................10:45 Inizio evacuazione..................................12:30...........................11:15 Numero passeggeri...................................69..............................200 Passeggeri trasportati a.....................FAA/Areoporto...............NASA Localizzazione esatta...........................Pista 18/36 ................Pista 28/10 .....................................................vicino Centro I-X.......vicino centro NASA I 69 passeggeri del volo Delta 1989 sono (si spera) sani e salvi. Rimane però la domanda: Da dove veniva il Flight X, chi erano i 200 passeggeri e che cosa è accaduto a loro? Fonti: (1A) Atterraggio alle 10:45 NOTE: I dati presentati nel testo sono supportati ognuno da almeno due fonti indipendenti. Chiunque neghi l'atterraggio di due aerei dovrebbe essere capace di rispondere a queste 5 domande: Quando è atterrato l'aereo, quando vene evacuato, quanti passeggeri trasportava, dove vennero interrogati, dove si è fermato l'aereo. Per ciascuna risposta dovrebbe poi essere capace di smentire una delle due fonti alternative. Penso che sia un duro lavoro. Buona fortuna. Ci sono molte tesi e messaggi non provati riguardo questi eventi. Io voglio presentarli qui, avvertendo comunque che non sono stati verificati in modo indipendente. Flight X = Volo della United Airlines? = Volo UA 93? White ci ha detto che l'aereo è stato mosso in un'area di sicurezza dell'areoporto e venne evacuato. La United identificò l'aereo come il volo 93. La compagnia aerea ci ha fornito il numero dei passeggeri. WCPO-TV, Cincinnati, 9/11/01, 11:43:57 (Mirror) Questo messaggio, trasmesso alle 11 e 43 del mattino, non è rintracciabile in altre sedi. E' il solo indizio che il Flight X potrebbe essere il volo United Airlines 93, ma dobbiamo porci il problema del diverso numero di passeggeri (UA 93: 33 passeggeri; Flight X: 200 passeggeri [Ndt: si ricorda inoltre che 200 è il numero totale dei passeggeri in volo sui 4 aerei dell'attentato dell'11 settembre]). Molto oscura è l'ultima frase: se l'United Airlines comunicò ai giornalisti il numero dei passeggeri, perchè non dare questa notizia? O la compagnia fornì la notizia a condizione di non pubblicarla? [11:01] (temas) atterraggio di emergenza andato a buon fine a Cleveland [11:02] (temas) probabile bomba sull'aereo [11:02] (temas) potrebbe essere il volo mancante delle UA L'autore di questo messaggio aveva seguito ovviamente le notizie radiotelevisive. Egli scrive quello che ha sentito nelle news, così la notizia che potrebbe trattarsi del volo delle UA è stata data con i mezzi informativi. Da notare il tempo del post, le 11 e 01 seguono l'atterraggio delle 10 e 45. L'aereo di Toledo White disse che un altro aereo era stato fatto deviare verso Toledo. Akron Beacon Journal 9/11/01 Egli ha affermato che secondo i funzionari dell'aeroporto un secondo aereo in difficoltà aveva sorvolato lo spazio aereo di Cleveland diretto a Toledo. Le autorità del Toledo Express Airport non hanno avuto al momento alcuna informazione di un aereo proveniente da Cleveland. Associated Press, 9/11/01 A questo punto abbiamo un altro oscuro aereo in una situazione di emergenza, e, alla luce delle nuove prove, potremo domandarci se l'aereo di Toledo è identico al Flight X. Sembra comunque che il sindaco White non sia la persona più informata a Cleveland in quanto ha cambiato versione almeno un paio di volte nel corso della stessa giornata. La dichiarazione di Virginia Buckingham. Si tratta di una dichiarazione che fa riflettere. Virginia Buckingham non era solo la responsabile della sicurezza all'aeroporto di Boston l'11 settembre, ma era anche il direttore della Autorità Portuale. Dalle 9 e 40, secondo i dettami dell'Ente Federale Aeronautico (FAA) tutte le operazioni di volo erano cessate. Mentre veniva valutata la situazione generale dei voli, giungeva la segnalazione che un volo Delta, a largo di Logan, diretto verso la costa occidentale, aveva perso i contatti radio con la torre di controllo. Quando esattamente il Delta 1989 perse i contatti radio? Alle 9:36, il Centro Cleveland aveva avvertito l'aereo di mantenersi distante dall'UA 93, mentre sull'USA Today si conferma che il pilota chiese ai controllori di atterrare a Cleveland subito dopo le 9:45. Quindi alle 9:45 circa il Delta 1989 era in contatto con la torre di controllo. Victoria Buckingham: Sentii un groppo alla stomaco. Ci sarebbe voluto più di un'ora per avere finalmente la notizia che l'aereo era atterrato senza incidenti a Cleveland. Così ci volle più di 1 ora prima che la Buckingham venisse a sapere dell'atterraggio dell'aereo: quindi alle 10:45-11:00 (esattamente il tempo dell'atterraggio del Flight X). La Buckingham stava parlando del Flight X? Il Delta 1989 era infatti già atterrato alle 10:10 a Cleveland e risulta del tutto improbabile che il pilota permettesse ai passeggeri di effettuare chiamate dai propri cellulari, senza avvertire la sua compagnia dell'atterraggio riuscito. Se viceversa la Buckingam sta parlando del Delta 1989 perché avrebeb dovuto aspettare più di 1 ora prima di ricevere il messaggio che per l'aereo e i passeggeri era tutto OK? La dichiarazione del Col. Alan Scott Il Col. Scott testimonia di fronte alla Commissione sull'11 settembre il 23 maggio 2003: MR. SCOTT: alle 9:27, il Boston FAA segnala che manca un 5° aereo, il Delta Flight 89... si tratta di una notizia sbagliata, l'aereo infatti atterra dopo alcuni minuti.... ma alle 9:49 l'FAA segnala di nuovo che il Delta 89 potrebbe essere stato dirottato. Così di nuovo .... Libero pensatore |