Nick: MASQUERAD Oggetto: alla posta Data: 3/12/2008 18.2.12 Visite: 228
-questo post piacerà a morna- prima mi sono recato alla posta poichè dovevo spedire dei pacchi. così saltellando goffamente e cercando di non sciuliare sul bagnato mi avvio verso l'edifico. svolto l'angolo e trovo una fila infinita di persone. m'inserisco anche io nella bagarre. scruto il pubblico e mi accorgo che sono solo vecchi. stanno lì da ore, perchè alla posta del mio quartiere bloccano le porte e fanno entrare un tot di persone alla volta. c'era un impiegato che sbraitava ordini in tedesco tipo gestapo(stava nella posizione consona di darklight): ATTENZIONE TRE ALLA VOLTA CHE SI BLOCCA LA PORTA NON POTETE PORTARE GLI OMBRELLI LAVATEVI CHE PUZZATE e c'erano questi viecchi che giocavano a carte, fumavano leggevano il giornale. ad un certo punto dopo 20minuti esce un povero cristo. mi avvicino e gli chiedo cosa sia tutta questa ammoina e lui con uno sguardo da folle grida "le pensioniiiiii c paven e penzioooooon" e corre via. indemoniato. sconsolato aguzzo la vista e vedo mio nonno più avanti nella fila che intrattiene una discussione con dei tipi. lo raggiungo e gli dico "o nò ma che cazz faje cà for?" "a casa nun tenev nient che fa m rumpev o cazz" e solo allora capisco che la metà di quei vecchi erano lì per passare il tempo. perchè non avevano un cazzo da fare. addio. http://www.cosentinonico.splinder.com/ "perchè io so io e voi nun siete un cazzo" |