Nick: Buendia Oggetto: gli alimenti Data: 5/12/2008 22.37.23 Visite: 297
non conosco bene la normativa che regolamenta i divorzi e gli obblighi economici del coniuge verso l'altro, presumo che la cosa sia decisa anche un po' discrezionalmente in sede di giudizio tuttavia il fatto degli alimenti è una cosa giusta fino ad un certo punto nel momento in cui si sancisce la fine di un legame legale tra due persone perché una deve sostenere le spese per il mantenimento dell'altra? se una donna (faccio questo esempio perché è il più ricorrente) non lavorava prima di sposarsi e sceglie di continuare a non lavorare, per quale assurda ragione il coniuge deve corrisponderle il necessario per farla vivere? al di là dell'umana 'pietà' dico. la fine del matrimonio riporta in un certo senso le parti alla condizione lavorativa preesistente, allora torna a vivere coi tuoi o trovati un lavoro. in tutto ciò parlo escludendo le spese per l'eventuale prole. |