mi reco a via chiaia con molte energie cercando uno dei miei soliti colpi di fulmine (sennò non accatt nient)
cmq lo vedo.
eccolo.
è lui,un vestito stupendo gia mi immaginavo oilloc venerdi me lo metto.
vedo la taglia :42
chiedo una taglia 44,niente era l 'ultimo.
la commessa mi incita a provare sta 42 cioè una pigliata per culo maledetta.
vabuo io me lo provo esco,mi guardo allo specchio con gli occhi sbarrati guardo la mia migliore amica e se ne esce "sei bellissima"
i parev na pera ma una pera gigante.
insomma sono uscita dal negozio e da quel momento mi sono depressa.. maledetta me che me lo sono provato.
cmq so turnat a cas mi so sentita troppo balenottera fuori dall'acqua.
ritento domani in un altra zona.
oggi mi sento una cozza.
cmq che crisi e crisi .
louis vuitton e gucci:la folla..
cioè tipo che per entrare devi aspettare
maxi ho (non il negozio ma il bar chic appena aperto che fa tanto milano perchè a milano cosi si porta accussi m hann itt e accussi ripeto -.-°)sta pieno di fighetti e fighette.
fighetti in giacca e cravatta,fighette con vestito nero lungo e a pellicc manc stesser jenn al gran galà
ma jesser a fancul
[e man mano che dio moriva in me,anzicchè aumentare la paura del nulla e del vuoto,cresceva l'orgoglio di sentirmi uomo.
libero dal gioco di un dio che ti fa dire e fare ciò che lui stesso ha scritto in anticipo]