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Nick: m|r
Oggetto: Natale (remix)
Data: 25/12/2008 0.8.4
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A Natale la casa, normalmente tranquilla e semivuota, si riempiva di parenti e amici più o meno desiderati.
Più o meno simpatici.
Era questa commistione a rendere il tutto particolare.
Gente che non volevi in casa ti mangiava a fianco e faceva e diceva le cose per cui, nel resto dell'anno, era bandita da casa.
Io ero piccolo, troppo piccolo per mettere bocca in qualsiasi decisione ma ero la spugna che assorbiva queste tensioni, le frasi non dette, le opinioni inespresse.
Nella notte, la santa notte, che precedeva l'avvento ti accorgevi che anche chi era escluso, però, poteva farti sorridere o pensare.
E questo non valeva un posto a tavola per tutto il resto dell'anno?
Evidentemente no. I grandi avevano ragioni che i piccoli non riuscivano ad afferrare.
Tra la cena e l'apertura dei regali c'era un lungo intervallo fatto di tombole e settemmezzo che portava ad appisolarmi sul divano.
Il divano del salotto che a Natale veniva denudato della sua usuale copertura e che mostrava la sua finezza di seta.
Come una signora di mezza età negli abiti succinti delle occasioni importanti.
Ricordo quell'odore come se fosse ieri.
Le voci, le sensazioni e il sonno disturbato dall'emozione di perdere il momento dell'apertura dei regali.
Poi, finalmente, arrivava mezzanotte.
Mamma mi svegliava con una carezza e puntualmente trovavo già i famelici cugini sotto l'albero.
Quella gioia dell'apertura non penso sia più raggiungibile. Non che durante l'anno non avessi regali o giocattoli ma lì, in quel momento, tutto era diverso.
Era il compimento di un rito, la fine di un'attesa, la giusta conclusione di qualcosa che non sarebbe mai stato più uguale.
Così, finita l'eccitazione dei nuovi regali, mi trovavo quasi sempre a guardare il piccolo presepe che papà faceva sul mobile all'ingresso.
In quella piccola capanna di sughero al centro esatto tra il bue e l'asinello era magicamente comparso un bambinello con tanto di boccoli biondi.
Quello era il segnale inequivocabile che un altro Natale era passato ma andava bene così.
