Nick: Bardamu Oggetto: come onorare la giornata Data: 27/1/2009 14.46.46 Visite: 195
della memoria
Qualche giorno fa Benedetto XVI ha deciso di revocare la scomunica ai quattro vescovi ordinati da monsignor Lefebvre nel 1988, a dispetto del divieto dell’allora papa Giovanni Paolo II; come si può evincere da un’interessante intervista alla televisione svedese il 21 gennaio, uno di loro, l’inglese Richard Williamson, è un fiero antisemita e nega esplicitamente l’Olocausto.
Nell’intervista concessa da Richard Williamson ha ad Uppdrag Granskning, un programma della televisione svedese. Williamson ha detto al giornalista che “vi sono ben poche prove storiche del fatto che sei milioni di persone siano state soppresse nelle camere a gas come effetto di una deliberata scelta politica di Adolf Hitler. Io non credo vi fossero camere a gas. Due o trecentomila Ebrei morirono in campi di concentramento nazisti, ma nessuno di loro nelle camere a gas”. Ed ancora: “Le idee antisemite sono un male solo se sono contrarie alla verità. Ma se c’è qualcosa di vero, non possono essere male”.
Piccola curiosità, l’intervista è stata effettuata a Regensburg, la città dove ha insegnato l’attuale papa, e dove lo stesso ha tenuto il suo urticante sermone anti-islamico del 2006.
L’allora cardinale Ratzinger, Il 12 settembre del 2006, nel corso di una lezione all’Università di Regenburg in Germania, rispolverò le parole attribuite da un oscuro scritto del 1391 all’imperatore Manuele II il Paleologo: “Dimmi quali novità ha portato Maometto, e scoprirai solo cose malvagie e disumane, come il suo ordine di diffondere la sua fede sulla punta della spada”.
Beh!
Parole che aiutano il dialogo tra religioni.
Comunque è innegabile che la riabilitazione della setta ultra-conservatrice di Ecône (Svizzera) legittima e tollerate nella Chiesa di Joseph Ratzinger la diffusione di un pensiero antisemita.Niente di nuovo sotto il sole. Inoltre basta ricordare che con la liberalizzazione del messale tridentino (cioè pre-Concilio Vaticano II), concessa sempre da Benedetto XVI con il motu proprio “Summorum pontificum” del 2007, si torno ad ammettere di fatto il ripristino, sia pure in versione edulcorata (grazie all’intervento del papa buono Giovanni XXIII gli ebrei non vengono più definiti “perfidi”) , della preghiera contro gli Ebrei: La preghiera contiene espliciti riferimenti alle tenebre nelle quali essi si dibatterebbero per non aver riconosciuto l’unica vera fede, implorando il Signore di “illuminare” i cuori degli ebrei “perché riconoscano Gesù Cristo salvatore di tutti gli uomini”.
Qualcuno dentro la chiesa ha criticato le parole di Williamson sull’Olocausto?
No. Padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, ha solo detto che la revoca delle scomuniche non ha niente a che vedere con le “opinioni” di Williamson sull’Olocausto.
Bella risposta vero?
Intanto Pagliarani, capo dei lefebvriani, al telegiornale ha detto di non potersi pronunciare sull'esistenza delle camere a gas in quanto non è uno storico.
Perché bisogna essere storici per criticare i campi di sterminio e le camere a gas?
In tutto questo il ministro degli esteri Frattini ha pensato bene di accusare Santoro di Antisemitismo.
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