Nick: Bardamu Oggetto: re:stavo aspettando Data: 29/1/2009 22.57.54 Visite: 80
comunque proprio per essere precisi precisi nel libro colletti sporchi il magistrato luca Tescaroli dedica alla morte di Falcone e Borsellino e alla ricerca dei mandanti due paragrafi interessanti assai. Tescaroli racconta le parole dei vari pentiti, da Ganci ad Aglieri, da Giuffrè a Brusca, tutti concordi nell’affermare quanto Alfa e Beta, ovvero Dell’Utri e Berlusconi, fossero in saldo contatto con Cosa Nostra, prima direttamente con Bontate, poi tramite Vittorio Mangano e infine con Totò Riina in persona. Racconta pure di come andò a puttane l’inchiesta sui mandanti occulti, che si arenò proprio con la spaccatura della Procura di Caltanissetta sull’archiviazione di Alfa e Beta. Pur essendo tutti concordi sull'archiviazione, perché non c’erano gli elementi per istruire un processo sui mandanti, la spaccatura si creò quando Tescaroli si oppose invece al proscioglimento dei due politici, insistendo perché si mettesse in risalto, nel provvedimento di archiviazione, quanto acquisito durante le indagini, e cioè informazioni preziosissime che gettavano ombre pesantissime sui due politici "in mano" alla mafia. Tescaroli scrive: "Erano emersi questi fatti provati, cosa dovevamo fare? Fare finta di nulla? Non indagare? ". Mo ci sta il processo dell'utri vediamo come va a finire |