sul fatto che molti abbiano la tendenza ad abboffarsi di medicinali ad ogni accenno di mal di testa mi trovi concorde però bisogna stare attenti a varcare un confine fra reale e utile ricerca farmacologica e atti di speculazione aziendale poichè in tali discorsi vi e rischio che qualcuno travisi e tenda a negare l'intero progresso farmacologico culminando con infauste affermazioni del tipo "la chemioterapia non serve a nulla se non ad arricchire le aziende farmaceutiche" Sono il mio contributo all'arte