Nick: Nieth Oggetto: Io sono contro le quote rosa Data: 11/2/2009 21.10.24 Visite: 240
Io sono contro le quote rosa. E anche contro le leggi che impongono l’assunzione degli invalidi. E ora vi spiego pure il motivo, con qualche facile esempio.
Mettiamo che io sia un dirigente politico. Ho due candidati e devo accettare soltanto uno di loro. Ovviamente sceglierò il più capace, a prescindere dal sesso. Bene, non posso farlo. Dovrò scegliere la donna anche se è una incompetente, per mettermi in regola con le quote rosa. E questo cosa è? Evitare che si facciano distinzioni in base al sesso, oppure privilegiare una donna nei confronti dell’uomo? Idea lodevole, ma nel concreto è una ingiustizia. Così come ci sono uomini capaci e uomini incapaci, il discorso vale anche per le donne.
Altro esempio. Questa volta con la legge per l’assunzione degli invalidi. Se io sono il proprietario di uno studio grafico e mi serve qualcuno che lavori al desk, cosa mi importa se l’impiegato cammina o se è su una sedia a rotelle? Nulla. Per i compiti che voglio affidargli non fa differenza. Quindi, tra due candidati, scelgo il migliore nel suo campo, a prescindere da eventuali invalidità. Anche questa volta, però, devo fare i conti con la legge e posso ritrovarmi costretto ad assumere un disabile incapace. Si, fatevene una ragione: anche tra i disabili c’è chi vuole lavorare e chi invece non ne ha proprio voglia.
Ritornando ai due esempi, grazie a queste imposizioni mi troverò una candidata politica inadatta ed un grafico scansafatiche, e sarò costretto a tenerli entrambi per restare in regola.
Per questo sono contro. Perché in una realtà che forse è utopica, non ci dovrebbe proprio essere l’esigenza di creare certe leggi e certi provvedimenti. E’ contro tutti i principi della meritocrazia. Il posto di lavoro, l’occupazione, di qualsiasi genere sia, va a chi la merita, non a chi è tutelato da leggi speciali che in questo modo lo rendono privilegiato a discapito degli altri candidati. Sono contro perché mi ricordano quanto siamo sessisti, e quanto siamo capaci di discriminare su semplici pregiudizi. E questo mi fa vergognare. cos'è il genio? è fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione..
beh.. non sono bello come clooney nè affascinante come sean connery, nemmeno intrigante come johnny depp.. ma so leccare come lessie!