BERLINO

- Un tribunale ha confermato il licenziamento di una cassiera tedesca che, l'anno scorso, aveva rubato due buoni acquisto per 1,30 euro. La donna, Barbara E., da 31 anni dipendente della catena di supermercati Kaiser's, era stata raggiunta dal provvedimento immediato per avere raccolto dal bancone i buoni (da 48 e 82 centesimi) che un cliente aveva ricevuto in cambio di vuoti di bottiglia e aveva dimenticato nel punto vendita.

I giudici non si sono fatti impietosire né dal'esiguità della somma sottratta, né dal fatto che la donna fosse occupata dal supermercato da 31 anni e neppure che la cassiera sia madre di tre figli.

Il tribunale del lavoro di Berlino-Brandeburgo ha così confermato il licenziamento sottolineando che, con il furto si è creata "una perdita di fiducia irreparabile" tra la dipendente e il datore di lavoro.


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ISRAELE

- Shock per l'arresto di un 18enne, che ha ucciso centinaia di gatti per divertimento e ha confessato alla polizia di aver cominciato a pensare di uccidere anche gli umani, inspirato da un programma della televisione russa sulle gesta di un serial killer. Il giovane, annoiato di far fuori i felini, ha rivelato che stava per passare agli esseri umani e aveva pensato di cominciare con i clochard.

L'adolescente ha raccontato alla polizia di aver cominciato ad uccidere regolarmente gatti all'età di nove anni, quando ancora viveva in Russia. Prima lo faceva una volta ogni uno o due mesi, ma ultimamente era arrivato ad un gatto al giorno, organizzando diversi scenari di uccisione per suo divertimento.

Il ragazzo ha detto che sentiva un incontrollabile impulso ad uccidere e aveva anche proposto a un amico di partecipare. Per il ragazzo verrà chiesta una perizia psichiatrica.

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NAPOLI

- Un dodicenne e' rimasto vittima di violenza sessuale in un sottopasso di piazza Carlo III, in pieno centro cittadino. Il fatto, sul quale indaga la Squadra Mobile di Napoli e' avvenuto ieri, intorno alle 20: secondo una prima ricostruzione, il bambino sarebbe stato attirato con uno stratagemma da un uomo e poi aggredito e violentato. Sul posto gli investigatori avrebbero trovato strumenti di sevizie.

E' stato lo stesso dodicenne a raccontare quanto gli era accaduto al padre che lo ha accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Santobono. I medici gli hanno riscontrati lesioni tali da evidenziare una violenza subita.

Ci sarebbe un primo identikit dell'aggressore: sui 40 anni, con barba e capelli brizzolati.

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