Nick: Rosa86 Oggetto: stasera Data: 3/3/2009 16.37.29 Visite: 206
a striscia la notizia andrà in onda il servizio sulla manifestazione fatta sabato scorso a Cicerale, non ve lo perdete, c'è pure la rissa finale e la mia voce in sotto fondo che allucca "omm e meeeerd!" 
cmq per chi nn lo sapesse: tempo fà striscia la notizia andò al canile di Cicerale (Sa) . ecco il video
11 DICEMBRE 2008
questo canile è un lager, in breve i signori Cafasso, padre e figlio, avevano contratti con tutti i comuni di salerno e anche alcuni di Napoli e Caserta. Con soli 50 centesimi al giorno loro avrebbero dovuto accalappiare, mantenere, curare, sterilizzare e incenerire la carcassa. Ovviamente con 50 centesimi è impossibile anche solo dargli da mangiare e infatti nn lo faceva, si limitavano a prenderli e a portarli su questo pezzo di montagna recintato, poi lasciavano fare alla natura, i cani si accoppiavano, si riproducevano, i cuccioli diventavano pasto per gli adulti, si ammazzavano tra di loro quando avevano fame, si ammalavano di malattie varie, ci sono foto di cani ormai putrefatti e di ossa, evito di postarle..
il canile ora è sotto sequestro, ma ci sono 1200 cani da tirar fuori!
28 FEBBRAIO 2009 Per protestare contro il canile definito «lager» chiedendone la chiusura definitiva in tanti si sono dati appuntamento a Cicerale per formare una catena umana che ha circondato la struttura tuttora sotto sequestro. Momenti di tensione quando il proprietario del canile ha chiesto di intervenire. La portavoce del sottosegretario Martini: il canile va chiuso! Una catena umana per protestare contro il canile Oasi San Leo di Cicerale. Ieri le associazioni animaliste provenienti da tutta la Campania si sono date appuntamento nella sala polifunzionale del comune cilentano, per chiedere a gran voce la chiusura definitiva della struttura considerata un lager. Trascinando con sé la presidentessa della Lega nazionale per la difesa del cane, Laura Porcassi Rossi, i legali dell`associazione, Luca Scagliotti e Giovanni Ricco, e chiedendo di nuovo l`intervento del Ministero della Salute. Che, per la seconda volta, ha risposto attraverso la dottoressa Rosalba Matassa, presente all`iniziativa. «Questo canile deve chiudere - ha ribadito la portavoce del sottosegretario Francesca Martini - abbiamo diffidato l`ente regionale a prendere provvedimenti in merito, ma non abbiamo ricevuto risposta e mi dispiace che oggi non siano presenti né i rappresentanti dell`Asl Sa3 né quelli regionali». Anche Giovanni Cafasso, padre del titolare del canile incriminato, era presente in aula. E quando ha cercato di prendere la parola, gli animalisti hanno imposto a carabinieri e vigili urbani di portarlo fuori. Cafasso ha insistito e l`assemblea si è infuocata. Ha mostrato anche l`invito fattogli pervenire dal sindaco ma le associazioni non si sono fatte convincere. E al grido di «vergogna » l`uomo è stato scortato fino a fuori. Ma, la protesta non si è fermata. È proseguita fino al canile, sequestrato due mesi fa dai Nas di Salerno e affidato al servizio veterinario dell`Asl Sa3 e delle associazioni animaliste. Centodieci persone si sono prese per mano e hanno circondato simbolicamente la struttura. Ieri, sono stati adottati quattro cani di grossa taglia da Corinna Andreatta, Presidente di Chiliamacisegua, che è partita da Milano con un camper per «contribuire a svuotare il lager».

KEBRUTTASTORIA!
ADOTTA UN CUCCIOLO http://www.myspace.com/adottauncucciolo
|