Sabato sera ioe Flavia abbiamo preparato le tagliatelle al ragù di cinghiale (o ragout di cinghiale, che a me, da amante del francese, piace di più :P). Inizialmente eravamo un po’ intimorite non avendolo mai preparato, ma poi usando un po’ di accorgimenti, il ragù di cinghiale diventa una vera leccornia.
Avendo un sapore molto forte, la carne di cinghiale va marinata per 24 ore con vino e aromi per stordirne un po’ l’odore. Quindi per preparare il vostro ragù, dovete inziare a il giorno prima.
Ingredienti:
-per la marinata:
400ml di vino rosso
mezza carota
mezza costa di sedano
mezza cipolla
uno spicchio d’aglio
salvia
timo
-per il ragù
1/2kg di polpa di cinghiale
1/2 carota
1/2 costa di sedano
1/2 cipolla
750ml di passata di pomodoro
mezzo bicchiere di vino
mezzo bicchiere di latte
un dado di carne
100ml di olio extravergine d’oliva
sale
pepe
50g di pecorino
1/2 kg di pappardelle
In una terrina mettere la carne, la carota, il sedano, la cipolla, l’aglio, il timo e la salvia.

Aggiungere il vino e lasciare la polpa di cinghiale a marinare per 24 ore.

Trascorso tale tempo, tagliate finemente la carne di cinghiale con un coltello.
Fate soffriggere un trito di carote, sedano e cipolla in olio extravergine d’oliva.
Lasciar insaporire per circa 5 minuti ed aggiungete la polpa di cinghiale tritata.

Lasciarla cuocere una decina di minuti.
Sfumare col vino rosso ed aggiungere il dado.
Dopo qualche minuto aggiungere la passata di pomodoro ed il sale.

Lasciar cuocere per un’oretta.
Aggiungere il bicchiere di latte e lasciar cuocere per una decina di minuti.
Cuocere le pappardelle in abbondante acqua salata.
Scolarle ed aggiungere il ragù di cinghiale, il pecorino ed il pepe.
Servire subito.
Questa è la prima forchettata del mio primo ragù di cinghiale.