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tratto dal patto di faust di goethe,
mi ha sempre affascinato, questa è la situazione in cui il dottor faust si sta per suicidare, e appare il diavolo mefistofele che lo convince a vendergli l'anima ...
quando lo studiai a scuola me ne innamorai...
ovviamente solo l' 1% di voi leggerà e apprezzerà ste righe.
un saluto ! :)
MEFISTOLE [...]
Nel mondo vasto
ti vogliono attirare
via dalla solitudine
dove i sensi e la linfa
della vita impietriscono.
Non giocar più con la tua pena
che ti mangia la vita come un avvoltoio.
Anche nella peggiore compagnia
sentirai d'essere un uomo fra uomini.
Con questo non intendo
tu debba incanaglirti.
Non faccio parte dei potenti;
ma, se vorrai unito a me
volgere i passi nella vita,
volentieri sono prondo
ad essere, subito, tuo.
Divento il tuo compagno
e poi, se ti accontento,
il tuo servo, il tuo schiavo.
FAUST E che cosa devo darti, in cambio, io?
MEFISTOLE Per questo hai molto tempo, ancora.
FAUST No, no. Il diavolo è interessato. Che
per amor di Dio
faccia favori a qualcuno, è difficile.
Fuori le condizioni, chiare e tonde.
Un servo del tuo genere, in famiglia, è un pericolo.
MEFISTOLE Io mi impegno a servirti quaggiù
a un tuo cenno, sempre e subito.
Quando di là noi ci ritroveremo
dovrai fare altrettanto con me.
FAUST Dell'al di là poco m'importa.
Mandami a pezzi questo mondo
e poi l'altro potrà venir su.
Le mie gioie scaturiscono
da questa terra; questo sole brilla
sui miei dolori. Se io mai dovrò
separarmene, capiti che può.
Non voglio più sentir discutere,
se nella vita futura si odi o si ami
o se anche in quelle sfere esistano
un di sopra o un di sotto.
MEFISTOLE Se la pensi così, puoi rischiare.
Impegnati! Vedrai, nei giorni prossimi,
di che sono capace.
Ti piacerò. Ti darò quello che nessuno
ha mai veduto ancora.
FAUST E che vuoi darmi, povero diavolo?
L'hanno, i tuoi simili, compresa mai
la mente umana quando tende all'alto?
Hai piatti che non sazino, hai
oro rosso che scorra
via tra le dita come argento vivo?
Un gioco dove non si vinca mai?
Una ragazza che mentre io l'abbraccio
già faccia l'occhio ad un altro?
La gloria, piacere divino
che vola via come meteora?
Fammi vedere il frutto che, prima di coglierlo, è marcio,
l'albero che ogni mattino rinverde.
MEFISTOLE E' un compito che non mi spaventa,
posso servirti tesori del genere.
Però, amico caro, dovrà venire il tempo
che in pace potremmo goderci qualcosa di buono.
FAUST Se mai prenderò requie su un letto di pigrizia
sia per me la fine, allora!
Se potrai illudermi a segno
che io sia gradito a me stesso,
se mi potrai, nel piacere, ingannare,
sia quello il mio ultimo giorno!
T'offro questa scommessa.
MEFISTOLE Accetto.
FAUST E qua la mano.
Dovessi dire all'attimo:
« Ma rimani! Tu sei così bello! »
Allora gettami in catene,
allora accetterò la fine!
Allora batta a morto la campana,
allora, esaurito il tuo impegno,
s'arresti l'orologio, cada già la lancetta,
per me finisca il tempo!
MEFISTOLE Pensaci bene. Non lo dimenticheremo.
FAUST Ne hai pieno diritto. Non è stato
impegno temerario, il mio.
Quando io mi fermi, essere lo schiavo
tuo o di un altro, che importa!
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