Apprendiamo dai cittadini del posto che nella notte diverse decine di persone hanno messo in atto un blitz in Via Cupa dei Cani, la strada di collegamento con la discarica di Chiaiano. La rabbia scatenata nella notte di ieri ci sembra assolutamente legittima davanti alla mancanza di volonta’ politica del governo di avviare un tavolo interistituzionale che veda la presenza dei cittadini di Chiaiano e Marano per discutere della chiusura della discarica e del passaggio delle altre cave della zona di proprieta’ della Presidenza del consiglio dei ministri agli enti locali per destinarli ad un uso sociale nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente.
Non sappiamo chi abbia messo in atto il blitz della notte scorsa, caratterizzato, da quello che apprendiamo, da un fitto lancio di fumogeni contro gli auto compattatori e dall’innalzamento di alcune barricate, ma comprendiamo la rabbia e la determinazione di una cittadinanza esaspe rata dalla mancanza di democrazia e dalla assoluta indifferenza delle istituzioni alla difesa della salute e dell’ambiente. Cio’ che avviene oggi alla Procura della Repubblica di Napoli con lo scontro feroce tra il procuratore capo Lepore ed il coordinatore del pool ecologia sul rinvio a giudizio per il sottosegretario Bertolaso per traffico illecito di rifiuti e’ paradigmatico di come anche l’indipendenza della magistratura sia ormai assolutamente una affermazione vuota di senso.
Nonostante l’amianto e le denunce dei cittadini , mentre si distrugge un territorio, il governo nazionale si preoccupa solo delle passerelle da fare annunciando la presunta fine dell’emergenza rifiuti mentre la voce dei cittadini e’ assolutamente inascoltata.
Martedi’ 19 maggio incontreremo l’assessore regionale all’Ambiente Walter Ganapini a cui chiederemo, cosi’ come abbiamo fatto ed ottenuto dal sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino, la disponibilita’ ad un tavolo interistituzionale per la chiusura della discarica e per l’acquisizione delle altre cave di Chiaiano in modo da sottrarli alla speculazione del ciclo di smaltimento dei rifiuti.
Sabato 23 Maggio, ad un anno esatto dalle prime cariche nei confronti del Presidio permanente contro la discarica, staremo in piazza tutta la notte, dalle ore 20:00, per costruire un’opposizione determinata alla discarica. Una mobilitazione che vedra’ la partecipazione di tutti i cittadini, studenti, casalinghe, pensionati, lavoratori, precari, di Chiaiano e Marano che reclamano a gran voce un futuro diverso per il territorio.
Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano.
il tutto accadeva nella notte di sabato scorso.....
fonte www.chiaianodiscarica.it