Nick: Rr.Selavy Oggetto: Il nostro gioco Data: 23/5/2009 10.28.38 Visite: 231
La storia racconta di un gruppo di 15 ragazzi, di diverse classi ma della stessa età (tutti tranne una ragazza) che si trovavano durante le vacanze estive in una grotta. Qui fanno la conoscenza di uno stravagante scienziato di nome Kokopelli, che parla loro in di un misterioso "gioco": se i ragazzi vorranno, potranno guidare un enorme robot per difendere la Terra dall'attacco di quindici nemici. I giovani sorridono a sentirne il racconto, e si prestano volentieri all'intrattenimento. Ancora più incredibile è il modo in cui devono prestare giuramento: devono soltanto premere con la mano destra un oggetto che ricorda un leggio dove si poggiano i testi da leggere in teatro e pronunciare il proprio nome per intero. Uno dopo l'altro, i ragazzi proseguono la loro presentazione, tutti decisi a partecipare; soltanto Yoko Machi, la ragazza che aveva trovato l'ingresso della grotta, ha qualche dubbio sulla stranezza della situazione. Ha, infatti, un brutto presentimento, ma viene spinta da Takashi Waku, il più attivo del gruppo, e si decide. Quando è il turno di Kana Ushiro, suo fratello Jun Ushiro rifiuta: per via di un vecchio ed ingiustificato rancore non vuole che la sorella (di 10 anni, la più piccola del gruppo) partecipi al gioco; dopo un pò di discussione con il gruppo, Kokopelli accetta: parteciperanno dunque solo in 14. Lo strano personaggio li saluta ed i ragazzi vengono come tramortiti. Si sveglieranno solamente molto più tardi. Tornando alla casa dove sono ospitati durante il corso estivo, si accorgono di una cosa impossibile: un gigantesco robot si presenta davanti a loro e presto vengono tutti (anche Kana, che non aveva siglato il patto) a bordo. Kokopelli mostra loro come combattere. I ragazzi pensavano che fosse un gioco: si rivelerà essere tutto vero, ed il destino del mondo è nelle loro mani. [cit.] la storia fino al quinto capitolo è abbastanza banale ripropone i soliti cliché del manga robotico con ragazzini, superata tale soglia il registro muta completamente la narrazione si introietta verso le vite, non propriamente serene, dei 15 ragazzini uscendo dai canoni del genere tendendo a privilegiare un registro di matrice psicologica, molte riflessioni e poche mazzate, simile, in senso lato, a quelli proposti da Evangelion (per quanto concerne i drammi personali) ma più "realistica","terrestre" e con una visione a 360° P.S. dal manga è stato tratto un'anime vi consiglio di evitarlo come la peste
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