Nick: Viola* Oggetto: me la sono chiamata Data: 1/6/2009 13.39.22 Visite: 285
ieri chiedevo lumi su chi cantasse una canzonetta che faceva: "signorina, le posso offrire un caffè?" mal me ne incolse, perchè è cantata dal pisciazziello marco carta (cmq questa canzone mi ricordava qualcosa, infatti il ritornello è IDENTICO ad una canzone di Meg, di cui non ricordo il titolo) vabbuò, cmq stamattina stavo guardando una vetrina, quando ho visto un tizio abbastanza distinto sui 40-45 che mi guardava, e poi mi ha detto tutto vergognoso: "le posso offrire un caffè, un cornetto?" io ho risposto "no, grazie" e sono andata via mi sono immaginata rispondere: ah grazie, prendo un caffè, un cornetto, una brioche e una spremuta d'arancia l'avrei fatto solo per vedere la sua faccia a parte questo, sono rimasta un pò perplessa è normale per i ragazzini fermare le ragazze per la via ma un uomo adulto che vorrebbe conoscere una donna vista per strada che fa? in effetti non è facile una cosa è essere mandato a cagare a 20 anni, un'altra a 40 questo di stamattina stava tutto impacciato oddio, magari era un serial killer, chi può dirlo, però mi ha fatto tenerezza cmq fosse una moda lanciata dal pisciazziello? "signorina, le posso offrire un caffè?" "We are not now that strength which in old days Moved earth and heaven, that which we are, we are,-- One equal temper of heroic hearts, Made weak by time and fate, but strong in will To strive, to seek, to find, and not to yield." Alfred Tennyson, "Ulysses" |