Nick: Bardamu Oggetto: Che male c'è che c'è di male Data: 6/6/2009 14.16.23 Visite: 261
«Quando ci sono spettacoli a Villa Certosa per i premier stranieri alcuni artisti sono impegnati altrove e non c'è un volo di linea per far loro raggiungere Olbia in tempo. "
"Quindi che male c'è se il passaggio lo dà il Presidente del Consiglio sul volo di Stato?».
Così il premier Silvio Berlusconi ha risposto ai microfoni di Matrix aggiungendo che ciò «non è immorale» e solo «un meschino può dirlo».
"La Presidenza del Consiglio dei ministri ha dato la qualifica di «volo di stato» ad aerei ed elicotteri di compagnie private che fanno capo a Fininvest. Dare la qualifica significa che quegli aeromobili devono servire «a consentire l’efficace svolgimento delle attività aeronautiche occorrenti per realizzare o supportare la cura di interessi pubblici rilevanti» come i viaggi di lavoro del premier e dei suoi ministri. Significa, soprattutto, che quegli stessi mezzi, per assolvere a questa funzione, saranno pagati con soldi pubblici. Soldi nostri, dei cittadini contribuenti, che finiscono nelle casse di un gruppo che fa capo alla famiglia del Presidente del Consiglio. Sintetizzando, pare di poter dire che lo Stato affitta da Berlusconi gli aerei che servono al presidente Berlusconi per svolgere in sicurezza le mansioni di premier. Siamo non solo in un evidente conflitto di interessi ma anche ben oltre il reato di peculato." ( Claudia Fusani, L’Unità 5-6-2009) Ecco il documento Enac con cui si dimostra come la Presidenza del Consiglio dei ministri ha dato la qualifica di «volo di Stato» ad aerei ed elicotteri di compagnie private che fanno capo a Fininvest: http://www.unita.it/file/96_enac.pdf
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