ma quale forum delle culture?

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Nick: Buendia
Oggetto: ma quale forum delle culture?
Data: 27/6/2009 19.33.9
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premetto che non ho idea di cosa sia questo fantomatico forum delle culture
tuttavia uso una certa convinzione quando affermo che napoli mi sembra una piazza scarsa, le kermesse artistiche di maggiore dignità sono quelle che si consumano in silenzio.
poli cosiddetti museali che spuntano come funghi, il madre è una cacata che vede compiuta l'autocelebrazione insopportabile, l'autoreferenzialità di uno come mimmo paladino, la cui mostra più bella, una personale, io l'ho vista a palazzo reale circa 10 anni fa, era gratuita e -si sarebbe detto- nascosta alle masse.
andare a teatro, poi, non ne parliamo. andare a vedere certa roba (quale roba? riadattamenti, riletture, libere ispirazioni): prendi pasolini e spremilo come un limone e quando non resta più succo attacca coi classici greci oppure plana su shakespeare che è una garanzia, oppure se qualcuno ti fa credere una stella prova con cecov.
il più temerario è cirillo, e qua "chapeau", siamo nel vero teatro napoletano. almeno una sincera devozione per le radici. almeno un talento vero. tutto il resto (o quasi) è uno scempio grottesco e imbarazzante imbastito a cura di un'elite verso cui una seconda presunta* elite accorre fanatica, *(ma in forma di gregge).
e di tali partecipazioni si fa un vanto grande e assai risibile.
e infatti solo a napoli potevano piazzare a cuor leggero il colpaccio, se non truffaldino, molto dubbio, del "cristo ritrovato". e come dimenticare la mostra di caravaggio a capodimonte? ..................
si potrebbe far splendere questa città per quello che contiene da sempre, per la storia disgraziata che la rende unica al mondo, per il mare, la bellezza dei luoghi concreti, il sapore inimitabile del caffé e della pizza. o le opere uniche degli artigiani di rua catalana, per esempio...
invece si investono milioni di euro in queste cacate colossali che hanno lo stesso effetto di una pioggia scema, di quando piove giusto quel tanto che basta a raggrumire la polvere sui vetri delle macchine.