Pagine di un libro

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Nick: Bertina
Oggetto: Pagine di un libro
Data: 1/9/2004 15.12.16
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"...non c'è magia che resista all' assalto di un essere bramoso. Dal sesso al tormento il passo è breve. Il sesso è il ponte che non andrebbe oltrepassato; una volta compiuto quel passo, si perde automaticamente il potere."

"E' la visione più antiquata che io abbia mai sentito!. Io non perdo alcun poter, faccio l'amore e basta"

"E non aspetti la sua telefonata il giorno dopo?"

"No non mi spetto niente. Ho avuto quello che volevo, niente scenate dopo, prego."

"Non ti credo" azzarda Floriana "Il nostro dramma è che aspettiamo sempre la chiamata del giorno dopo. E, se non arriva, ci sentiamo indegne, maltrattate"

"Ma fammi il piacere!" Patrizia la guarda con aggressività " E lui? Perchè non dovrebbe aspettarsi anche lui una telefonata?"

"Al contrario, lui ha il terrore che quella telefonata arrivi. Se squilla il telefono e sente una voce femminile che chiede 'quando ci rivediamo?' gli vengono i sudori freddi e se la svigna a gambe levate. Ci sono uomini che rinunciano a portare a letto una donna solo per il terrore di quella maledetta chiamata del giorno dopo."

"Perchè noi si e loro no?"

"Perchè siamo fregate in partenza, ecco perchè. O qualcuna crede che il mito della verginità sia solo un'invenzione? Anche se il mondo è cambiato, la vagina rimane il nostro unico strumento di potere"

......

"Questa è la paura. Niente di così astratto o imperscutabile, semplicemente una sensazione impalpabile di minaccia incombente, mura di cinta che a volte si ingigantiscono all'inverosimile come certi ortaggi da serra che si sviluppano contronatura.
Le spine fanno male, certo, pungono.
Rimane sempre la possibilità di stare alla larga per non farsi scalfire, ma a patto di essere disposti a voltare le spalle alla vita.
Il problema dell'amore con tutti i luoghi comuni che comporta, è che è praticamente scindibile dalla vita stessa. Come resistere, dunque, alla sfida del conoscersi, toccarsi l'anima, mettere in gioco il corpo come pericoloso oggetto di scambio, indovinarsi, mediare, credergli, o meglio, per essere sincere, credersi a vicenda?
Questa è la paura.
Nessuno vuole più rischiare o soffrire. E' il segno dei nostri tempi. Non permettere che nulla ci sfiori! E' il nuovo concetto di salvezza della modernità che ha trovato tutto"