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Nick: Shevagol
Oggetto: Gaucci getta la spugna
Data: 1/9/2004 16.57.2
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Mentre i tifosi esprimono tutto il loro disappunto con azioni vandaliche davanti al Tribunale e al centro sportivo di Soccavo, Luciano Gaucci annuncia che lascia il Napoli. "Non ho mai voluto la serie C per il Napoli, ecco perchè non ho accettato alcuna proposta per la C - ha detto a "Napoli Magazine" - E' una vergogna che il Napoli debba subire l'onta della C. Il verdetto del giudice Mungo mi ha sorpreso, è stata una pugnalata alle spalle".
E' un fiume in piena il vulcanico dirigente, sconcertato dalla decisione del Tribunale civile di Napoli, che ha ravvisato un difetto di giurisdizione in entrambi i casi (sul blocco del campionato di B e sull'appartenenza del titolo sportivo del Napoli), rinviando la questione al Tar del Lazio. "Il Napoli è dei napoletani, dei tifosi, degli ultras, dell'Orgoglio Partenopeo. Questa decisione mi ha sconcertato. Mungo ha tradito i propri concittadini - ha proseguito Luciano Gaucci - Io mi sento napoletano, ho fatto tanti sacrifici ed ho fatto di tutto per salvare il Napoli ed invece lo abbiamo affondato con le nostre mani. Al Tar del Lazio si gioca fuori casa; fuori casa ci sono i piranha. Sono mortificato per questa situazione, come lo sono i milioni di tifosi del Napoli. Ormai non ci credo più nella serie B. Se abbiamo perso in casa, figuriamoci fuori".
L'ex presidente del Perugia esclude ogni accordo con il produttore cinematografico Aurelio De Laurentis, che ha pronti 32 mln di euro da investire. Un'offerta che ha sbaragliato la concorrenza. "Non faccio accordi con chi vuole la serie C per il Napoli - ha tuonato Gaucci - Perchè non hanno preso il Napoli con 7 milioni di euro quando c'era il Lodo Petrucci? Il Napoli in serie C è una vergogna. Il Napoli ha meritato sul campo la serie B. Il Napoli è una delle squadre più importanti del mondo. La serie C è una mortificazione indegna. Se fossi riuscito a riportare il Napoli in serie B avrei fatto fare il giro del campo a Maradona ogni domenica allo stadio San Paolo. Senza la B lascio il Napoli poichè mi vergogno di vederlo nella polvere in serie C. I tifosi stanno dalla parte di chi vuole il bene del Napoli e non dalla parte di chi vuole speculare. Mi vergogno di quest'offesa fatta al Napoli e ai napoletani. Non ci hanno voluto dare la serie B per cattiveria o forse per vendetta. Il Tar del Lazio sicuramente darà ragione alla Figc. E' stata una manovra studiata per portare il Napoli in C1. Siamo napoletani, quando un napoletano affossa il Napoli c'è solo da piangere. Ci siamo uccisi tra di noi, è una vergogna. Abbraccio tutti i tifosi del Napoli".
