Nick: r0TTeN Oggetto: -sfogo- Data: 14/8/2009 22.26.32 Visite: 191
Tratto un argomento decisamente triste, ma sentivo di sfogarmi, gentilmente chi non se la sente è pregato di non proseguire la lettura. Poi ci si rende conto che tutto ciò che si ha, è perfettamente inutile, a partire dai propi calzini fino alla montagna di cd sparsi disordinatamente per la propia stanza... Quei ritagli di tempo affannati a bruciarli nel peggiore dei modi, sembrano totalmente vuoti privi di senso, e nel vuoto si inizia a ricercare disperatamente la propia identità, forse quel calore, quella favolosa sensazione di sentirsi amati, ma non da qualcuno o da uno qualsiasi, ma da quella persona in particolare... Non ci volevo credere, quando salivo le scale temevo di fare una brutta figura, temevo di non piangere. Ai funerali non ho mai pianto, mai non mi veniva tutto qui..., sono tre giorni che non so trattenerle ormai, il suo affetto il suo bisogno di me continuano a richiamarmi, mi fortificavano mi rendevano utile, mi proteggevano... Insomma sì ora sono lacrime inutili come il mio sfogo, avendo assistito un ottantaquattrenne per 13 mesi tutti i giorni, inaspettatamente s'è spento qualche giorno fa... Ora però posso dire : ogni attimo della nostra vita è importante e non va sprecata, ogni momento è un dono favoloso, tutto tutto è inutile difronte all'amore, è quello che ci resta ve lo giuro, è quello che ci rende vivi e ci fortifica... Io di cazzate ne ho fatte ne ho pagate le cosneguenze e le sto pagando ancora in termini di sofferenza, ma vi prego, considerate bene le mie parole, l'Amore è un Dono divino, e non sta in cielo, sta in noi nella nostra salute, nella nostra carne. Che si ami con orgoglio e rispetto a oltranza, solo così l'eternità avrà un senso, altrimenti si rischia di cadere in un baratro nero senza fondo di sofferenza. L'ho conosciuto l'anno scorso nel mese di luglio, oltre al mio padre biologico, e l'ho considerato più di un padre come lo considero ora.. Vi prego, svegliatevi ed amate dignitosamente... |