Nick: Viola* Oggetto: re:Razzismo Napoletano.. Data: 31/8/2009 16.44.16 Visite: 100
uhm diciamo che il cuozzo napoletano DOC è particolarmente rumoroso e "colorito" nelle sue espressioni direi però che i cuozzi siciliani (sono mezza sicula), calabresi, romani etc, spesso non sono da meno ricordo un gruppo di romani coatti in un villaggio in grecia, di varie età gli uomini tutti tatuati e coi capelli ossigenati (anche il nonno), sempre in canottiera a rete, il bambino di 3 anni già coattissimo le donne col pareo a rete, i capelli pure loro ossigenati dalla nonna alla nipote, le zeppone, gli orecchini da 10 kg e il trucco da battona pure in spiaggia ea tutto un "aòòòòòòò, anvediiiiiiii", rutti, bordello e cose varie il fatto è che il cuozzo per sua natura è impossibile da ignorare, le persone non cuozze solitamente non si vedono e non si sentono, ma esistono dico così perchè i cuozzi fanno talmente tanto bordello, che agli occhi altrui sembrano esistere solo loro mi è capitato di sentire: "non ho mai conosciuto un napoletano che parlasse senza urlare" oppure: "i napoletani non sanno parlare italiano" da ciò deriva il fastidio che mi procurano quando li vedo esibirsi in performance varie all'estero o in altre città vergogna, più che altro come quando vedi uno della tua famiglia che fa cose disdicevoli in pubblico se le fa un estraneo, di solito non ti vergogni, ci ridi su e basta "Non bisogna abbassarsi mai a rispondere a un critico" Truman Capote |