Palermo festeggia 1 anno di crisi della monnezza
e nessuno lo sa.
"PALERMO- Affrontare e risolvere l’emergenza igienico sanitaria in seguito alla sospensione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nel comprensorio della provincia di Palermo, è l’argomento al centro della riunione operativa che si svolgerà domani, giovedì 22 ottobre, alle ore 9 a Palazzo d’Orleans. All’incontro parteciperanno l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mario Milone, il prefetto di Palermo, Giancarlo Trevisone, i sindaci dei centri interessati."
Bagheria vs Munnizza
"Ancora roghi notturni di rifiuti a Palermo e nella provincia, nei 22 Comuni dove si aggrava ogni giorno l’emergenza causata dallo sciopero dei lavoratori del consorzio Coinres, senza paga da due mesi. La raccolta è ferma da nove giorni e centinaia di tonnellate di pattume di sono accumulate per le strade dei paesi. A Bagheria, uno dei centri dove la situazione è più grave e dove ieri il Comune ha disposto la chiusura di tutti gli uffici pubblci per motivi igienico-sanitari, il maggior numero di incendi." Emergenza rifiuti, cassonetti in fiamme a Palermo
Repubblica — 02 ottobre 2009 pagina 28 sezione: CRONACA
PALERMO - L' azienda locale di raccolta rifiuti è al collasso e a Palermo scoppia l' emergenza rifiuti, con decine d' incendi di cassonetti stracolmi e spazzatura che si accumula in strada per giorni. In città la tensione è alle stelle, e lo dimostra la rissa che si è scatenata ieri all' alba in consiglio comunale, dove era in discussione l' aumento dell' Irpef varato dalla giunta Cammarata grazie a un decreto firmato dal premier Berlusconi proprio per dare nuovi soldi alla società d' igiene ambientale palermitana (l' Amia).
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/10/02/emergenza-rifiuti-cassonetti-in-fiamme-palermo.html
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Decine di cassonetti incendiati nella notte
Dopo una breve tregua, durata qualche giorno e dovuta alle incessanti piogge, sono ripresi la notte scorsa a Palermo i roghi dei cassonetti, ne sono stati bruciati oltre una ventina. Le fiamme sono state appiccate dai cittadini che protestano in questo modo contro la mancata raccolta. E' accaduto nella zona periferica orientale del capoluogo. Una ventina gli interventi dei vigili del fuoco. Dall'inizio dell'anno sono ormai centinaia i cassonetti dati alle fiamme. La crisi economica dell'Amia, la società comunale d'igiene ambientale, è la causa della mancata rimozione dell'immondizia.