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Nick: Galatea
Oggetto: Incubo
Data: 6/11/2009 13.31.16
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Ho fatto un incubo la notte scorsa,tremendo.
Praticamente ero ad una festa insieme ad alcuni colleghi,si stava insieme a suonare degli strumenti strani,con canti in greco moderno.Questa festa era in una localita' della Corsica del Sud,si vedeva la Sardegna.
La parte orribile del sogno arriva quando comincio ad accusare una sete crescente,afferro una bottiglia e me la porto alle labbra,schiaccio la plastica e non sento niente,la bottiglia non si svuota,non mi cade una goccia di acqua addosso.Allora con quel filo di voce che mi rimane mi avvicino ad un collega (che nella mia vita e' anche un caro amico di cui ho piena fiducia) e gli scrivo su un pezzo di carta di aiutarmi a bere.Non ho penna e sto usando un pastello,per la fretta scrivo male,temo che non sia chiara la scrittura e ci ripaso sopra,la punta del pastello si spezza.Lui mi fa segno che ha capito e mi fa bere ma io ho ancora la gola secca,mi mostra la bottiglia semivuota,capisco che ha versato l'acqua ma la sete è anche più forte di prima..........Non riesco a farmene una ragione,lui si allontana,torna dagli altri,vorrei urlare che sto letterelmente morendo di sete,ma ho paura e me ne vergogno e non riesco comunque perche' la voce esce come in un graffio.Mi allontano da sola,prendo delle forbici e taglio gli angoli di un contenitore in tetrapak di acqua.............
Non ricordo come va a finire ma,ragazzi,e' stato veramente uno degli incubi peggiori che mi ricordi di avere avuto in tutta la vita...
Ci sara' un significato e sarei tanto curiosa di conoscerlo.....
Ciao a tutti
Spigolatrice di Capri
