Nick: Bisturi Oggetto: re:Sciascia e i magistrati Data: 26/11/2009 12.55.8 Visite: 59
forse non ho letto bene io, ma dov'è il nesso col presidente del consiglio? la questione è altra: già 26 anni fa, uno scrittore per quanto ne so io, forse mi sbaglio, non allineato politicamente, piuttosto famoso invece per l'amore per la sua terra e per le sue posizioni intellettualmente forti nei confronti della mafia, faceva una valutazione sulla natura costitutiva della magistratura ai suoi tempi, che tutto sommato è ancora attuale, constatando che certe farruginosità del meccanismo di funzionamento della macchina giudiziaria dipendono fondamentalmente da vuoti del potere non esecutivo, bensì legislativo. qualunque cittadino sono certo vorrebbe una giustizia che funzionasse giustamente, cosa che spesso, senza voler cercare colpe, non è. il grande errore che si sta compiendo anche per le pressioni politiche di certa magistratura, è che l'esecutivo, dietro la grossolana bugia che è investito dal popolo di questo potere, vuole mettere mano ad una riforma sì necessaria, ma non secondo questa procedura. trovo assurdo non aprire una commissione bipartisan presieduta dal capo dello stato e garantita dall'associazione di categoria dei magistrati.
riguardo la "vigilanza" dell'opinione pubblica, mi pare sia la causa dei grossi problemi di inquinamento dei processi e di limitazione delle garanzie di tutela della privacy degli attori in causa. |