 |  |
 |
Nick: Arpeggio
Oggetto: Ucciso dal phon
Data: 27/1/2010 17.4.7
Visite: 279
per gli amanti della sadica ironia..
Protagonista della "movida" ucciso dal phon
Giovanni Di Lauro, 33 anni, è morto per asfissia dopo l'incendio causato probabilmente da un corto circuito innescato dall'asciugacapelli lasciato con la spina inserita. Illesa la madre che si trovava in un'altra camera. L'uomo era parte di una nota famiglia di avvocati ed era conosciuto nel mondo della vita notturna della città
Verso le quattro del mattino Giovanni Di Lauro, 33 anni, è morto in un incendio verificatosi in un appartamento in via Chiatamone, 63, a Napoli. Illesa la madre della vittima, che si trovava in un'altra camera dell'appartamento.
Sono ancora in corso le indagini per determinare le cause che hanno scatenato l'incendio. Potrebbe essere stato un asciugacapelli lasciato inavvertitamente inserito nella presa elettrica la causa dell'incendio. I vigili del fuoco escludono la natura dolosa del rogo che si è verificato intorno alle 4 di questa mattina.
A dare l'allarme e a telefonare ai vigili del fuoco anche la madre dell'uomo.
Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco e nelle operazioni di soccorso è rimasto ferito anche un pompiere che è stato medicato e ha avuto una prognosi di qualche giorno.
Di Lauro, appartenente a una nota famiglia di avvocati partenopei, viveva con la madre in un appartamento al secondo piano del civico 63.
Stretto riserbo da parte della famiglia sulla vittima, poche parole dalle quali emerge che Di Lauro era un ragazzo estroverso e cordiale.
Un saluto arriva invece dal Verde Francesco Emilio Borrelli, amico da anni del giovane Giovanni. "Era un ragazzo solare, pieno di iniziativa a cui piaceva vivere e divertirsi - continua Borrelli -. Era conosciutissimo tra i giovani napoletani sopratutto nel mondo by night napoletano, era sempre pieno di entusiasmo per qualsiasi iniziativa a favore della città e pieno di gioia di vivere. Mancherà a me ma anche a tanti altri amici come Alessandro e Andrea Cannavale con cui abbiamo passato assieme anche splendide estati in vacanza ad Ischia"
(26 gennaio 2010)
