Nick: Buendia Oggetto: re:I Filtri AntiParticolato Data: 22/3/2010 22.38.15 Visite: 74
è stato detto: Il problema è che la quantità d’inquinanti effettivamente immessa in atmosfera aumenta significativamente perché il carbonio di cui è costituita la particella che viene bruciata ha un peso atomico pari a 12, mentre l’anidride carbonica in cui quel carbonio si è trasformato per combustione, cioè per ossidazione, ha un peso molecolare di 44. Il che comporta una conseguenza ovvia: la sostanza gassosa emessa (inquinante) è 3,66 volte superiore a quella che sarebbe stata senza filtro. Certo, nessuno me ne rende edotto e, come recita il proverbio, occhio non vede, cuore non duole.
io non ho fiducia di questi blogger, anche se magari dicendo questo risulterò assai impopolare. magari questi filtri sono davvero una presa in giro ma questa cosa qui non si può leggere: "la sostanza gassosa emessa (inquinante) è 3,66 volte superiore a quella che sarebbe stata senza filtro". ma l'inquinamento intrinseco dell'anidride carbonica è assai più basso di quello di una particella d'origine! semmai, dalla combustione di una particella di combustibile mi preoccupo che possano venire fuori altri composti assai più pericolosi della CO2, tipo gli idrocarburi aromatici, tipo le ammine aromatiche! che poi questi tipi hanno la pessima abitudine di voler dare più valore alle loro parole ricorrendo a man bassa ad avverbi e allocuzioni modali del tipo: "è ovvio", "si capisce", "tutti sanno che". E chi non conosce l’effetto delle micro- e nanopolveri sulla salute, e in particolare quella dei bambini, può informarsi leggendo i miei libri. anche questa è incommentabile... per me, questo stefano montanari è bocciato! |